PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] l’Accademia di belle arti, il celebre Discorso ai giovani del gruppo vinciano, il cui valore fondativo per lo SturmundDrang fiorentino fu sottolineato dieci anni più tardi in un capitolo di Un uomo finito (Il discorso notturno).
Leonardo vide ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] Chaussée o del dramma di Diderot, facilitata dalla prima diffusione in Francia dei capolavori del teatro tedesco, dello SturmundDrang prima e del romanticismo poi (nel 1791 è andato in scena Robert capo dei briganti, adattamento di La Martellière ...
Leggi Tutto
PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] 1711-1778 (catal.), Lisbona 1979; A. McCredie, La riforma operistica prima di Gluck e il teatro musicale eroico tedesco dello ‘SturmundDrang’, in Ricerche musicali, V (1981), pp. 87 s.; R. Wiesend, Le revisioni di Metastasio di alcuni suoi drammi e ...
Leggi Tutto
GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] . Storia di un'idea e che uscì nell'agosto 1928, si chiuse col decennio 1770-80 e con lo SturmundDrang.
La genesi condizionava l'impostazione dell'opera: più che uno studio complessivo della filosofia politica del secolo decimottavo, quello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Schiller inizia il percorso letterario come drammaturgo, con un teatro da cui [...] ?, 1784), si può riassumere tutto il teatro schilleriano, dai primi drammi, che aderiscono ai canoni estetici dello SturmundDrang, in particolare al culto dell’individualità, a quelli della maturità, i cui caratteri riflettono l’ideale etico della ...
Leggi Tutto
SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] protesta di un giovane intellettuale dei Lumi» (Themelly, 2014, p. 17), contrariato dal realismo dello SturmundDrang goethiano. Nondimeno, e forse proprio per questa esigenza correttiva, la commedia appare estremamente eterogenea, giustapponendo ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] , all'estremo opposto della parabola cronologica della letteratura tedesca, il G., nell'ampio saggio La crisi etico-religiosa dello SturmundDrang e il titanismo cristiano di Lenz, in Studi germanici, II (1937), pp. 76-89, 171-194, coglie il momento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Franz Joseph Haydn è considerato l’iniziatore di una nuova epoca musicale, quella “classica”, [...] 39, 44, 45, 49, 52), rarissime nei compositori suoi contemporanei.
Per tale motivo questo è detto il “periodo SturmundDrang” della sua attività compositiva. Il riferimento alla corrente letteraria omonima è forse improprio ma sottolinea l’intensità ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] 1933); La letteratura tedesca da M. Opitz a B.H. Brockes (Napoli 1946); La letteratura tedesca dall'Aufklärung allo SturmundDrang (ibid. 1947); Grammatica del sassone antico (con G. Manganella, ibid. 1956); Saggi di letteratura tedesca (Torino 1973 ...
Leggi Tutto
DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] lontane talvolta da certe scansioni incisive alla SturmundDrang. Analogamente, le manoscritte sinfonie "a ibid., p. 362; L. Finscher, G. D., in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XV, Kassel 1973, coll. 1752 s.; R. Zanetti, La musica italiana nel ...
Leggi Tutto
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...