GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] agli Umiliati, l'Ordine al quale appare legato G. e che gli commissionò all'inizio degli anni sessanta l'opera sutavola più importante del periodo fiorentino, il polittico per l'altare maggiore della loro chiesa di Ognissanti. Le relazioni con gli ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] di C. con il figlio Salerno è il Crocifisso a tempera su fondo d'oro, privo di cimasa e tabelle, nella cattedrale con le Stimmate di s. Francesco, la cui affinità con la tavola di Santa Croce è stata più volte sottolineata.Un tratto che accomuna ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] alla chiesa. Di recente a queste sculture sono stati aggregati su base stilistica due cariatidi loricate, una nel Liebieghaus di traduzione su marmo dei polittici sutavola, come il trittico della coll. Borletti in origine scolpito su ambedue le ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] nazionale di Capodimonte, Collezione Farnese), mostra Pacioli in abito francescano mentre illustra su una lavagna un teorema di Euclide, il cui trattato è appoggiato su un tavolo assieme a un ligneo dodecaedro (poliedro regolare); un pendente, vitreo ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] due polittici giunti incompleti. Il primo, con le quattro tavole pervenute nella Coll. Solly di Firenze e là rimaste corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969a; id., Novità su Giotto. Giotto al tempo della Cappella Peruzzi, Torino 1969b; F ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] ; Carli, 1989); da notare in quest'ultima, oltre all'attributo del libro, il simbolo del cuore. Fatta eccezione per un suggestivo dipinto sutavola con lo Sposalizio mistico di C. (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), della fine del sec. 14° o degli ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] fu comunque per G. fonte inesauribile di stimoli iconografici: a lui infatti spetta la raffigurazione monumentale, dopo la prova sutavola di Pacino, dell'idea bonaventuriana dell'Albero della vita che, con la sottostante Ultima Cena e quattro storie ...
Leggi Tutto
GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] 11; A. Cadei, Studi di miniatura lombarda. Giovannino de Grassi, Belbello da Pavia, Roma 1984; F. Todini, Dipinti sutavola del primo Quattrocento, in Il polittico degli Zavattari in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica lombarda ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] -240; R. Longhi, Genova pittrice, Paragone 30, 1979, 349-351, pp. 4-25; L. Lodi, Note sulla decorazione punzonata di dipinti sutavola di area emiliana dalla metà alla fine del Trecento, Musei Ferraresi 11, 1981, pp. 167-190; H.W. Van Os, Discoveries ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] con Storie di s. Benedetto per il collegio Saint-Benoît di Montpellier, fondato dal papa.Sono solo tre le opere sutavola attribuite a G. con certezza: il trittico Cernazai, ricomposto da Longhi (1946; 1948) - Madonna con il Bambino (già Parigi, Coll ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...