GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] per l'omonimo convento perugino (Pinacoteca Vaticana). La tavola era stata allogata a Raffaello nel 1503, poi di C.L. Frommel - M. Tafuri, Cambridge-New York 1998; G. Agosti, Qualcosa su e di e intorno a G. R., in Prospettiva, 1998, nn. 91-92, pp. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] si limitò a un solo disegno raffigurante un parapetto a ringhiera con tavola iscritta, datata 6 ag. 1703 (ibid., pp. 151 s.). s., 1992, nn. 15-20, pp. 707-716; H. Hager, Osservazione su C. E e la sua opera del Tempio Vaticano, in Centri e periferie ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] le provocazioni ai baroni, quando preannuncia alla loro tavola la loro imminente disgrazia, la sua audacia coglieva nelle signorie della sua epoca un nuovo tipo di Stato, fondato su principi simili o vicini a quelli che egli aveva applicato a Roma ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] rilasciare attestati di inventore di burle da tavola che lo imparentano al grande concittadino Filippo 242 (28 marzo 1569).
Si veda inoltre sul C. artista: F. Cerasoli, Docum. inediti su B. C., in Arch. stor. dell'arte,VII (1894). pp. 372-374; L. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] F. è testimoniata dalla sua frequentissima presenza alla tavola papale, dalla sua partecipazione ai lauti banchetti e descriptione (Romae 1562) e che il Lainez definiva "persona rara en su profession y amigo nuestro" (lettera a Didaco Mironi, Roma, 13 ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del Petrarca (in realtà il grosso dell'opuscolo era occupato dalle tavole e dagli indici del Dolce; cfr. S. Bongi, I, . stor. d. lett. ital., LVI (1910), p. 347; G. Fatini, Su la fortuna... delle liriche di L. Ariosto, ibid. (Suppl. 22-23), 1924, ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] da una cupola emisferica, che diventa rettangolare per l'aggiunta, su due lati, di due ali con volta a botte. Sul Gaz. des Beaux-Arts, LI (1958), pp. 281-296; A. Parronchi, Le due tavole prospettiche del B., in Paragone, IX (1958), 107, pp. 3-32; X ( ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] marina (composto in data incerta "in Pietroburgo per la tavola dell'Imperatrice...", inizia con i versi: "Dall'indica Načal'noe upravlenie Olega (Gli inizi dei regno di Oleg), su libretto scritto dalla stessa Caterina II che lo aveva fatto musicare, ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] monastero di S. Anna al Renaio, nel suburbio meridionale, e su consiglio del C. ordina che la clausura venga inasprita. Il dà notizia nella Bibliofilia, XXXV (1933), p. 119 (con una tavola).
Molte delle opere del C. furono pubblicate da G. Bottari: Lo ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Firenze con Galilei dei "corpi galleggianti". E, a tavola del granduca, nacque un garbato dibattito tra F. teatrale a Firenze..., Milano 1975, pp. 123 s., 148; Novità su Caravaggio, Cinisello Balsamo 1975, ad vocem; Rubens a Mantova..., Milano 1977 ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...