LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] opere di confine tra la koiné adriatica tardobizantina e gli esiti dell'ultimo Paolo ha concentrato l'attenzione su alcune tavole, tra cui la dibattuta Natività del Museo nazionale di Belgrado (Il Trecento adriatico(, p. 180; Pittura italiana(), la ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] 1480 e l'ultimo decennio del secolo va ascritta la tavola con la Natività nella chiesa di S. Maria Assunta F. eseguì per la chiesa di S. Maria Gualtieri una pala d'altare su fondo oro con predella, andata perduta.
Alla maturità del F. appartengono la ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] insieme con il fratello Nello e la madre. Fu su suggerimento di Lorenzo, presto accortosi delle doti intellettuali del giovane bufali carico di sacchi di grano (ne reca memoria la tavola votiva in Laterano sopra citata, che tuttavia è da datarsi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] è voluto vedere per essa una fonte "nei romanzieri della Tavola rotonda".
Ma, problema delle fonti a parte, la prima questione Rom und Renovatio, II, Leipzig 1929, pp. 47-59). E su questo elemento romano, come è stato già dette, è forse possibile ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] del C., amante del teatro, della caccia, della buona tavola, oltre a procurargli satire e malignità a Roma, richiedeva morte dello zio, seguita da quella del padre, il C. ebbe su di sé sia il peso politico della sua posizione di capo del gruppo ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] Ugo, un antenato (abavus) di Jamfaldo. Basandosi su questo documento il Passerini stabilì un legame tra la casa della Toscana, Firenze 1845 Appendice, pp. 34-37 (con tavola genealogica IX); L. Passerini, Della origine della famiglia Bonaparte, ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] l'allestimento degli appartamenti a lei riservati e gli addobbi della tavola, eseguiti con "trasparenti lavori di gelo" e "statue di nella sala del Consiglio del palazzo dei Priori, su commissione dei membri della locale Accademia degli Eccitati, che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] e che ha fornito agli studiosi preziose informazioni su cui lavorare, è tuttavia lontano dall'essere giovinetto (Milano, Biblioteca Ambrosiana) è collegabile al bambino della tavola centrale del Trittico di Bribano. Gli altri disegni assegnati ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] di Dante (ibid. 1640).
Si tratta di due tavole sinottiche, preludio a una grande opera che la morte cl. VI, 164). Benché il Casotti e altri avessero lodato le lezioni su Dante del B., solo ricerche recenti, condotte anche sugli inediti, hanno ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] nella pittura…). Alla committenza sistina va riferita ancora la tavola centinata con la Pesca miracolosa che si trova nella sagrestia pp. 48-50; G. Scavizzi, Sugli inizi del Lilio e su alcuni affreschi del palazzo Lateranense, ibid., pp. 44-48; ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...