GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] 1575 iniziò un lungo contenzioso con i governatori della Tavola, che gli avevano addebitato 150 onze, residuo, uomini letterati di Palermo, cc. 143-149; G. Opezinghi, Discorso su la poetica diligentemente osservata, in A. Brandi, Il rosario di Maria ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] ott. 1399.
Il G. è noto anche come pittore di tavole e puntuali studi hanno consentito di riferirgli un esiguo corpus di opere in The Burlington Magazine, CVII (1965), p. 252; M. Boskovits, Su don S., don Simone e la scuola degli Angeli, in Paragone, ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] da Tolentino. Nel Museum Catharijneconvent di Utrecht si trova una tavola attribuita a Giovanni di Paolo (XV secolo), di 51,5 cura di A. van den Wyngaert, Firenze 1929, pp. 413-495 (su Pietro alle pp. 424-439); Anonimo (sec. XIV), La prova del ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] sua domina (signora) e i suoi frati "cavalieri della tavola rotonda". Né va dimenticato che il Cantico di Frate Sole ( Onorio III e gli inizi dell'Ordine minoritico. Una nuova riflessione su una questione antica, "Frate Francesco", n. ser., 69, 2003 ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] dono al padre (il nome di Marino Branconi appare sulla tavola), il famoso quadro della Visitazione, oggial Prado, a quanto portava nel fregio la data del 1520. Fu demolito nel 1660 su ordine del papa Alessandro VII, per permettere la costruzione del ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] , aveva acquistato nel 1639 l'ufficio di archiviario della Tavola e pubblico banco. Scarse sono le notizie relative alla " (Prospetto, p. 359), pur se talora impostano utili indagini su momenti della cultura e della storia isolana.
A questo tipo di ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] , e in seguito socio attivo; nel 1890, su indicazione del Carducci, fu chiamato nel comitato bolognese della otto grandi stanze, non risparmiando neppure il letto, né la tavola dove era rimasto libero un piccolo spazio per i pasti frugali ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] chiesa di S. Maria degli Angeli; in un'alzata da tavola marcata Messina, già in collezione privata di Buenos Aires; in , è composta da quattro cavalli marini che sorreggono una base su cui poggiano quattro conchiglie alternate a puttini; al di sopra ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] spirituale’ dell’autore delle Anime morte – contestata da Leone Ginzburg (Un libro su Gogol, in La cultura, IX, 1930), ma apprezzata da Lo Gatto – -1932); Torre Pellice (TO), Archivio della Tavola Valdese, Archivio storico dell’Unione delle Chiese ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] riccamente ornate da elementi architettonici, vegetali e animali. In questo codice, però, ciascuna tavola presenta una peculiare decorazione marginale, normalmente su tre registri, che vede in alto due profeti dell'Antico Testamento, al centro scene ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...