MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] di medicina del XIII sec. e codice del 1462 dell’opera De balneis di M. Savonarola, nella Biblioteca di S. Scolastica in Subiaco: nota preventiva, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e naturali, 1917, vol. 8, pp. 339-344; Sopra un’antica ...
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AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] a pp. 2170 s.; E. Winkelmann, Acta imperii medita, I, Innsbruck 1880, p. 82; C. Carucci, Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, I, Subiaco 1931, pp. 29-101, 128, 142; P. F. Palumbo, Gli atti di Tancredi e Guglielmo III di Sicilia, in Atti del ...
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LEGAZIONI e DELEGAZIONI
Alberto Maria Ghisalberti
Nomi sotto i quali si designavano negli antichi territorî pontifici le provincie nelle quali era diviso lo stato.
Le varie trasformazioni attraverso [...] delegazioni fu preposto un prelato come delegato apostolico, eccetto che alla Comarca, i cui due centri, Tivoli e Subiaco, furono retti da laici dottori in diritto.
Nuova ripartizione fece Leone XII (1827), riunendo insieme alcune minori delegazioni ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] usciti nel 1465 dai torchi di Conrad Sweynheym e Arnold Pannartz, due artigiani tedeschi che avevano bottega a Subiaco, nel monastero benedettino di Santa Scolastica.
Questa datazione potrebbe tuttavia essere anticipata, se fosse certa la data del ...
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REISSINGER, Sisto
Piero Scapecchi
REISSINGER (Riessinger, Rüssinger), Sisto (Xistus). – Nacque intorno al 1440-1445, molto probabilmente a Sultz am Neckar (Baden-Württemberg).
Si ritiene abbia seguito [...] del 1466 come familiare papale; e prima dell’apertura dell’officina di Sweinheym e Pannartz in quel tempo ancora operanti a Subiaco. Lo studio dei caratteri utilizzati da Reissinger in questi primi anni di attività (per l’esame dei quali si veda B ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] al cardinalato con il titolo presbiteriale di S. Bartolomeo all'Isola. Divenne quindi protettore dell'abbazia benedettina di Subiaco e prefetto della congregazione dei Regolari.
Come è stato osservato (Colapietra, 1981, col. 746), la rapida ascesa ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] ; approvazione della Regola, 16 aprile). La più antica immagine di F. è data da un affresco del Sacro Speco, a Subiaco, probabilmente eseguito ancora vivente il santo e certo anteriore alla sua canonizzazione; F. vi appare con un'espressione dolce e ...
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. Locuzione bibliografica che equivale a libro pubblicato in più esemplari mediante la stampa e posto in commercio, o comunque diffuso, da organismi librarî (v. editore).
Le varie caratteristiche delle [...] per la prima volta appunto in Italia.
Fra le edizioni principi più preziose vanno citate: De oratore di Cicerone (Subiaco 1465), Epistolae dello stesso (Roma 1467), Opera di Apuleio (Roma 1469), Noctes atticae di Aulo Gellio (Roma 1469), Commentaria ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , nonché altri, di mano diversa, nel refettorio. Il principale artista è stato identificato con il Maestro dei Dossali di Subiaco, scoperti da Zeri nello stesso luogo, e autore di due tavole (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria) e di alcuni affreschi ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] toni severi e l'essenzialità dell'impaginazione, la pala con la Morte di s. Scolastica per la chiesa di S. Andrea a Subiaco, firmata e datata 1778.
In sintonia con la cerchia di artisti che operarono per la committenza di papa Pio VI, in particolare ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...