SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] la volta di Cerreto, assalito da 300 banditi, che oppose una forte resistenza, e di Cervara, paese «di cento fuochi, presso Subiaco, 60 tra huomini et donne et poi datole fuoco et abbrugiato fino li putti nelle culle», come riferiva un avviso del 18 ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] . (con Margherita Oddi da Moricone) risale al 1638, subito prima di un'intensa campagna decorativa nei luoghi di culto di Subiaco, di cui restano opere soltanto al Sacro Speco e in S. Maria della Valle. Una testimonianza di maggiore ampiezza è invece ...
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CONTI (Conte, del Conte o anche, in forma latina, Comitis o de Comitibus), Federico de'
Paolo Procaccioli
Nato a Verona in un anno che G. Annibaldi (basandosi sull'età dei figli) indica di certo anteriore [...] l'arte della stampa, mentre nel secondo bisogna ipotizzare un suo contatto con Pannartz e Sweynheim, i due maestri tedeschi che da Subiaco si erano trasferiti a Roma.
Quale sia stato il motivo che lo spinse a Iesi e quale l'itinerario seguito, resta ...
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THEODOLI, Mario
Fabrizio Biferali
– Nacque a Roma nel 1601 da Theodolo, primo marchese di San Vito, e da Flavia Fani, appartenente a una facoltosa famiglia patrizia di Tuscania.
Il casato romagnolo [...] Vito Romano sui monti Prenestini, vi erano cospicui possedimenti nelle zone del Tuscolo, quali Fontana Candida e Montagnana, di Subiaco, quali Cicigliano e Pisciano, a ovest dell’Urbe, quali Acquafredda e Bravi, ma anche ampie vigne suburbane fuori ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] sulla via Valeria. Il 4 luglio 1432 Eugenio IV rimproverò a Gian Antonio Orsini di non mantenere la tregua concordata dall'abate di Subiaco fra gli Orsini da una parte e il C. e Cola della Montagna dall'altra. L'8 luglio 1432 il chierico della Camera ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] Clareno in una lettera scritta nel periodo della controversia sulla povertà e inviata a Filippo di Maiorca, probabilmente da Subiaco, nel 1322-23. Il terziario francescano Marino Gionata da Agnone lo ricorda nel poemetto Giardeno (conservato nel ms ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] per tre anni, quando il papa lo richiamò per destinarlo, il 9 dic. 1779, a suo vicario generale per l'abbazia di Subiaco che gli era carissima, tanto da volerne conservare la giurisdizione ordinaria ed il titolo anche dopo l'elevazione alla tiara. A ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] nella zona dei Fori a Roma (Sulla geologia della provincia di Roma, XVIII, Vivianite presso Tivoli; XIX, L'Equus antiquus a Subiaco; XX, L'Equus stenonis a Roccantica; XXI, Sabbia pomicea a Tor Baccelli, in Boll. d. Soc. geol. ital., XLIII [1924], pp ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] . accompagnò insieme con il signore di Arsoli, Ruggero de la Montagna, il podestà e gli ambasciatori di Firenze da Subiaco ad Arsoli e di là attraverso i monti a Rieti, proteggendoli dalle insidie del cardinale ghibellino Ottaviano degli Ubaldini. Il ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] fece anche un progetto di serra per il sanatorio "B. Ramazzini" in Roma (1939). Il monastero del Sacro Speco di Subiaco fu ripristinato dal D. con la riapertura delle arcate esterne e numerosi interventi all'interno del santuario (1935-36).
Nel 1937 ...
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sublacense
sublacènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Sublacensis, agg. di Sublaqueum «Subiàco»]. – Di Subiàco, abitante o nativo di Subiaco, cittadina in provincia di Roma; è forma letter. o elevata (l’abbazia s., i monasteri e i monaci s., l’antica...
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...