SCATIZZI, Emilio Sergio
Giovanna Uzzani
– Nacque a Gragnano (frazione del comune di Capannori, in provincia di Lucca) il 20 ottobre 1918 da Elio e da Elisa Lenci, una coppia di agricoltori, e trascorse [...] della bellezza, una bellezza non innocente, segnata dalla passione e dal senso della colpa, dalla nevrosi e dalla sublimazione. Negli anni Ottanta si avvertiva nell’opera di Scatizzi un’energia nuova, espressa mediante l’uso istintivo e come ...
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TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] morbida a dissolvere i valori macchiaioli, non più attraverso la scomposizione del colore, ma attraverso un’estenuata sublimazione dei volumi.
Morì improvvisamente a Massa Lombarda il 6 dicembre 1915.
I fratelli si divisero l’eredità, donando ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] 1936) e alla cella commemorativa (1940) diede voce alla mistica fascista di un «internazionalismo mirato alla rappresentazione e sublimazione del regime».
Realizzata tra il 1933 e il 1936, l’Accademia della scherma (Marconi, 1937) manifesta la regola ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] per l’ampliamento della villa del tesoriere papale Mario Bolognetti, Salvi spinse la ricerca creativa a una cinquecentistica sublimazione geometrizzante. L’annessa chiesa della Natività di Maria, consacrata nel settembre del 1741 (demolita nel 1902 ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] , otterrà il gonfalonierato di Giustizia.
L’utilitarismo che ispira la condotta pubblica di Morelli trova la sua sublimazione nel momento del confronto di Firenze con il nemico esterno. L’episodio che particolarmente catalizzò il sentimento patrio ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] degli Amori) dell’amore conclamato per Lucrezia Bendidio, che, di là da alcuni automatismi petrarchistici, punta alla «sublimazione del quotidiano, spesso curioso, bizzarro» (Gigliucci, 2001, p. 862).
La novità della poesia del Pigna converge con ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] postumi, più che occasioni di rivisitazione critico-teorica, erano momenti di impegno del credente, teso alla propria individuale sublimazione e rivolto alla edificazione del lettore. E in SanFrancesco (Firenze 1931) la figura di Giotto e della sua ...
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MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] Roma 1937, pp. 43-51), nel quale eleva l’arte del poeta russo a luogo di ricomposizione serena e di sublimazione di tutte le sue violente passioni.
L’ecletticità del M. si manifestò, infine, anche nelle innumerevoli recensioni, che rappresentavano la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'Aurora del pianterreno nell'abbagliante scena paradisiaca del piano nobile rappresenta dunque una metafora della sublimazione della gloria del LUDOVISI, Ludovico dalla dimensione temporale all'eterna.
Abbandonato il registro allegorico delle ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] , 2010; Boyer, 2017).
Tutto questo complesso, inestricabile intreccio di dimensione religiosa e di dimensione politica, trovò la sua sublimazione nel testamento di re Roberto, rogato il 16 gennaio 1343: fu l’apice del prestigio e dello spessore ...
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sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento,...
sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...