Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] dell’Italia meridionale. La resa di Taranto nel 272 a.C. porta a Roma, tra gli altri, quel Livio Andronico che traduce in e nel labor limae e, se Omero tocca le vette del sublime (eminentibus), Virgilio gli è superiore per la mancanza di punti deboli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] mezzo di contrasto per elevarsi e raggiungere il sublime: in All’Italia il compianto nei confronti fuggito
il dì festivo, ed al festivo il giorno
volgar succede, e se ne porta il tempo
ogni umano accidente. Or dov’è il suono
di que’ popoli antichi? ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] scritti subito per lui, a lode di un "si sublime e peregrino ingegno", e dedicatigli dal poeta di corte XII, Roma 1931, P.577; G. Mariotti, Le mura e le porte di Parma nel Medioevo e nel Rinascimento, II, Le fortificazioni disegnate da Antonio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] privo di senso.
Quindi quei concetti che la ragione è portata a formulare prescindendo dall’esperienza, e che Kant chiama troviamo al tempo stesso attratti o respinti (§23). Il sublime matematico nasce dalla visione di ciò che ci pare assolutamente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] la speranza di educare il principe con il sublime e terrificante specchio della tragedia, i drammaturghi fuggendo
l’imperio no, che in me non ha, ma i preghi,
ch’han forza porti da importuna madre,
ricovero ne’ boschi, e ne le case
de le genti minute; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Pia: un grido di liberazione «potente, ignobile e sconcio», ma «echeggiante come la parola terribilmente sublime dell’angelo della vendetta» (La breccia di Porta Pia [1902], in Scritti vari, cit., pp. 226-27).
Opere
Pietro Pomponazzi, Mantova 1869 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] possono elevarsi in virtù di quella fede a tanto sublime intelligenza che la stessa fede, cibo della volontà di arrivò nel luogo dove egli si trovava; dall’abito che Raimondo portava e dalla lunga barba che aveva giudicò che fosse un monaco straniero ...
Leggi Tutto
Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] giusta e più civile. Non può porsi in una sorta di sublime isolamento, alimentato da un'antica tradizione cattolica che vede nel denaro 'lo sterco del demonio' e che ha portato, troppo a lungo, componenti importanti della Chiesa a far coincidere l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] ’è ch’ei contrapponga questo timore a quel felice entusiasmo che lo porterebbe al grande, e la forza di esso o si estingua o per , trovasi tristo ed abbattuto potentemente. So pure che il sublime del diletto che provasi nella società è quello che si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] ardente,
perché ti afferri a me?
La casa dello sposo apre le porte,
sono un parente stretto;
tra gli ospiti la festa è incominciata, senti ambiguo e di contrasto, in atto fra deflagrare sublime delle passioni e tendenza astrattiva della mente.
George ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pestifero
pestìfero agg. [dal lat. pestĭfer -ĕri, comp. di pestis «peste» e -fer «-fero»]. – 1. Propr., che porta, che comunica la peste: unguenti velenosi, p. (Manzoni); anche, più genericam., che ha relazione con la peste o con la pestilenza:...