FALISCI, Vasi
P. Mingazzini
Nell'ambito della ceramica etrusca del IV sec. a. C., occupa un posto distinto una classe di vasi dipinti, che può con grande probabilità essere assegnata al territorio dei [...] allo stile attico; ma la passione amorosa, colta con tanto impeto, non è nello spirito di quell'arte, che fu tutta subordinata al senso della misura. Assai più si allontana dai modelli attici il pittore che dipinse la notte di Troia, il quale risente ...
Leggi Tutto
MEMMO di Filippuccio
G. Neri
Pittore attivo a Siena e a San Gimignano, documentato dal 1288 al 1324.Le prime notizie fanno ritenere M. già adulto nel 1288, quando venne multato a Siena insieme al fratello [...] segno grafico di tipo duccesco, più evidente nei fogli più antichi, mediato in seguito da una spazialità giottesca sempre subordinata all'esigenza primaria di eleganza lineare. In seguito, Ciardi Dupré Dal Poggetto (1977) e De Benedictis (1978; 1983 ...
Leggi Tutto
ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] con i Peroli agli affreschi del palazzo del marchese di Santa Cruz; a Viso (Cordova), dove la sua maniera appare subordinata alla corrente dei Genovesi presenti a Cordova come a Xescorial.
Nel 1593 l'A. è ricordato negli atti della fondazione dell ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] ma spinto a una ricerca di tipologie, variazioni, licenze e esperimenti: la facciata curva del palazzo, subordinata all'andamento della strada originaria; la memoria dei teatri romani; l'effetto prospettico-scenografico nel diverso allineamento ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] 1936 della cattedra di ornato modellato al liceo artistico di Napoli. L'attività del decennio 1930-40 è dunque subordinata alla partecipazione ai numerosi concorsi per opere ufficiali tra cui si ricordano quelli per il monumento al Bersagliere (1930 ...
Leggi Tutto
TERRENUOVE FIORENTINE
E. Guidoni
Si definiscono T. sei centri - San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Castelfranco di Sopra, Castello di San Barnaba (od. Scarperia), Firenzuola, Giglio Fiorentino [...] urbanistica antica, ma che risponde al concetto, sostanzialmente prospettico, della unità spaziale della città, coordinata e subordinata a un centro origine dello spazio. All'armonico diminuire della larghezza delle strade e degli isolati, dell ...
Leggi Tutto
ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] per S. Caterina a Pisa, quella oggi al Louvre; sembra che in esse la parte dell'A. sia in tutto subordinata a quella dell'amico, che frattanto si era completamente rinnovato, in senso più largamente e liberamente pittorico, specie dopo il viaggio ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] centro della difesa militare siciliana contro i Francesi di Napoli (1806-15), nel restaurato regime borbonico, la città fu subordinata agli interessi inglesi, francesi e spagnoli nel Mediterraneo. M. aderì ai moti costituzionali del 1820-21 e offrì ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , rappresentante Carlo VI di Francia (1368-1422) inginocchiato davanti a una Madonna, mentre il suo scudiero attende in posizione subordinata con un cavallo bianco.I r. dei papi a Roma - come la figura di Innocenzo III (1198-1216), in atteggiamento ...
Leggi Tutto
DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] Drin) fino all'Adriatico.
Le tribù illiriche con forti infiltrazioni celtiche conservarono una organizzazione tribale, subordinata all'amministrazione romana, per lungo tempo, contemporaneamente al progressivo sviluppo dei centri cittadini forniti di ...
Leggi Tutto
subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...