subordinazione In linguistica, nella sintassi del periodo, la relazione che si stabilisce tra due proposizioni collocate nel periodo su piani diversi, in modo che l’una (subordinata) risulti dipendente [...] , non sembra far uso della s., salvo che per le proposizioni relative; tutti gli altri tipi di proposizioni subordinate sono creazioni indipendenti nelle diverse lingue. Nelle lingue moderne si osserva di nuovo la prevalenza della coordinazione sulla ...
Leggi Tutto
In grammatica, proposizione subordinata condizionale che, in correlazione con una proposizione principale (detta apodosi), costituisce il cosiddetto periodo ipotetico (per es., nel periodo se piove, apri [...] l’ombrello la p. è se piove).
La parte introduttiva del poema classico consistente in un breve cenno dell’argomento da trattare (proposizione), cui si congiunge o si fa seguire l’invocazione di qualche ...
Leggi Tutto
Proposizione subordinata che esprime un fatto nonostante il quale avviene ugualmente quanto è detto nella reggente. La forma esplicita ha di norma il congiuntivo ed è introdotta dalle congiunzioni concessive: [...] benché, quantunque, sebbene, o dalle locuzioni per quanto, con tutto che, nonostante che. La forma implicita può avere il verbo nel participio passato retto dalle stesse congiunzioni (sebbene malato …), ...
Leggi Tutto
soggettivo linguistica In grammatica, proposizione s., proposizione subordinata che compie la funzione di soggetto rispetto al verbo della proposizione reggente. In italiano queste proposizioni possono [...] avere forma esplicita, introdotte dalle congiunzioni che e come (es., «che tu dica questo è assurdo»; «come lui sia venuto a saperlo è un mistero»), o implicita, con il verbo al modo infinito (es., «errare ...
Leggi Tutto
apodosi In grammatica, proposizione principale che è in correlazione a una subordinata condizionale e costituisce con essa il cosiddetto periodo ipotetico (➔ ipotesi). ...
Leggi Tutto
RELATIVI, PRONOMI
I pronomi relativi mettono in relazione una proposizione ➔principale con una proposizione ➔subordinata e stanno al posto di un elemento (un nome, un pronome, una frase) della frase [...] reggente, detto antecedente.
I pronomi relativi sono che, cui, il quale:
– che, invariabile per genere e numero, si usa per persona, animale o cosa in funzione di soggetto e complemento oggetto
La ragazza ...
Leggi Tutto
Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] da una varietà di elementi della frase canonica: un ➔ oggetto diretto (4), un complemento circostanziale (5), un avverbio (6), una subordinata argomentale (7) o avverbiale (8):
(4) è Mario che ho visto [= ho visto Mario]
(5) è con Mario che sono ...
Leggi Tutto
La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] Eppure – o che l’infatuazione m’inganna, ma non credo – avevo trovato la via della salvezza (Pavese 1990: 41)
o subordinative (➔ congiunzioni):
(5) il qual desiderio, come dicevamo poco innanzi, non è mai soddisfatto; e il piacere propriamente non si ...
Leggi Tutto
L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] non ha il rigore tipico della consecutio latina (cfr. Vanelli 1991: 611-632; Serianni 1988: 145-164).
Riguardo alla subordinazione all’indicativo occorre tener conto della distinzione tra tempi deittici e anaforici (D’Achille 2003: 118-119). I primi ...
Leggi Tutto
subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...