Hardenberg, Karl August principe di
Politico prussiano (Essenrode, Luneburgo, 1750-Genova 1822). Entrò (1770) al servizio dell’amministrazione hannoveriana, donde passò (1782) a quello del duca di Brunswick; [...] economico, inconciliabili con le nuove dottrine egualitarie. Dopo il Congresso di Vienna, dove inutilmente aveva tentato di ottenere l’annessione della Sassonia alla Prussia, svolse una politica estera strettamente subordinata a quella di Metternich. ...
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Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] Nei primi tempi, le autorità di Madrid considerarono Buenos Aires un centro secondario dipendente da Asunción, a sua volta subordinata al viceré che aveva sede nella lontanissima Lima. La città tuttavia si sviluppava, specialmente grazie al commercio ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] potere da parte del patriziato veneziano più cospicuo e dovizioso, in cui la rigida suddivisione dei compiti, subordinata all'interesse familiare, si accompagnava all'inalienabilità dei patrimonio, salvaguardato, soprattutto, dal numero limitato dei ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] . Il terremoto, però, annullò ogni attività e cancellò la città almeno per un quindicennio.
Nel 1183 la diocesi etnea fu subordinata all'arcivescovo di Monreale, ma, forse da quel periodo, incominciò la ripresa della vita di Catania, dove all'inizio ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] al 1570. In quest'anno, malgrado l'opposizione del duca Ottavio, che non vedeva volentieri il figlio servire in posizione subordinata un sovrano straniero, egli si mise a disposizione di don Juan d'Austria per la campagna contro i Turchi. A Lepanto ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] superamento sia della consuetudo loci sia dei patti bilaterali tra il sovrano e una specifica città o provincia a lui subordinata; l'affermazione del principio che la nobiltà era una classe della società. Su quest'ultimo punto vale la pena di ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] Ciascun gruppo etnico e ciascun nucleo combattente, era dunque portato naturalmente a condurre una propria politica, non sempre subordinata a quella tracciata dal sovrano, e a seguire il proprio particolare tornaconto, che non sempre coincideva, come ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...]
Ma, certo, il suo mazzinianesimo fu soprattutto espressione della sua insofferenza per la situazione politica italiana, così subordinata all'Austria, e della sua forte aspirazione unitaria; sentimenti, questi, che lo accompagnarono per tutta la vita ...
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Mozzoni, Anna Maria
Militante femminista e patriota (Rescaldina, Milano, 1837 - Roma 1920). Nata in una famiglia agiata, di sentimenti patriottici e antiaustriaci, subì però il pregiudizio antifemminile [...] dei diritti dei lavoratori; poteva e doveva essere collegata a queste rivendicazioni, ma non poteva essere loro subordinata e doveva basarsi sull’iniziativa delle donne e sulla loro capacità di dettare i termini delle riforme necessarie ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] clausewitziana, ritenendo che la guerra dovesse essere svincolata dalla politica o che, addirittura, fosse la politica a dover essere subordinata alla guerra. È una posizione che già alla fine del secolo scorso e poi durante la prima guerra mondiale ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...