Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] lo < (il)lum in contesto postconsonantico (plen / lo to voller). A livello sintattico, la presenza del pronome personale nella subordinata s’ell’è de ben.
A Roma l’emersione del volgare è antichissima (D’Achille & Giovanardi 1984; De Mauro ...
Leggi Tutto
Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] prevalso la soluzione dell'impresa privata regolamentata, mentre il settore pubblico si trovava in posizione in qualche modo subordinata. Tuttavia, a poco a poco, si sono affermate forze politiche più favorevoli all'intervento pubblico e gran parte ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] si diffonde una sorta di sintassi ‘a clessidra’, con la reggente al centro del periodo, da cui si dipartono le subordinate. Dalla metà del secolo si fa strada uno stile più sciolto, costituito da enunciati brevi o brevissimi. In regresso i ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] del Medioevo e, proseguendo oltre, fino per lo meno alla nascita di una specifica disciplina, appare subordinata più alle caratteristiche dei luoghi (orografia, vie di transito preesistenti, condizioni e necessità particolari dei vari quartieri ...
Leggi Tutto
Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] era preceduto dal soggetto (Ella si va), dalla negazione (8 a.), da un costituente anteposto (8 b.) o se si trovava in frase subordinata (che … si mova):
(7) a. e portolo a donna la quale sarà tua difensione (Dante, Vita nuova IX, 5)
b. S’i’ son ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] , l’uso dell’a. per il consumo umano è prioritario rispetto agli altri e qualsiasi ulteriore utilizzazione è subordinata alla soddisfazione di tale bisogno e alla non alterazione della qualità dell’acqua.
L’a. è universalmente oggetto dell ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] Food and Drug Administration) stabilì che, nel caso di farmaci costituiti da miscele racemiche, l'approvazione era subordinata alla fornitura, da parte dell'industria richiedente, di estese documentazioni farmaco-tossicologiche su ognuno dei singoli ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] luogo dalla sintassi del periodo, generalmente elementare, sgranata in periodi di una sola proposizione o con basso indice di subordinazione e con frequenti accapo. Un esempio (la doppia barra // segna il capoverso):
Genova pei suoi edifizi è la ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] il cinema come luogo di una nuova festività sociale) e l'acquisizione di forme più discorsive, più argomentative, perché subordinate a finalità concrete e presenti nel contesto sociale che le utilizza. Questo 'nuovo' cinema, che si sviluppa accanto a ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] ma forse anche nella Francia del Quattrocento (v. Major, 1960), la dimensione territoriale non fosse così chiaramente subordinata rispetto a esso. Ciò che meglio distingue la rappresentanza premoderna da quella moderna è, sul fronte dei rappresentati ...
Leggi Tutto
subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...