DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] e nell'elaborazione del concetto (che avrà una sua fortuna in avvenire) di "costituzione materiale" come substrato della "costituzione formale".
Nel primo saggio, partendo dal concetto di scienza giuridica come scienza formale (criterio metodologico ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] di impulsività e incontinenza, sensualità e incompletezza di una produzione ‘impressionistica’ che non si concilia «con il substrato virtualmente tradizionalista del pittore».
Nel 1918 Spadini venne congedato dal fronte a causa del male che lo ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] e assolutamente eccezionale nel regno animale. Seguirono, tra gli altri, studi sull’orientamento basato sulla pendenza del substrato, sulla visione del paesaggio, sul campo magnetico terrestre. Pardi suppose anche l’esistenza di un fattore orientante ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] essere comprese le sue posizioni, vicine al costituzionalismo endocrinologico di Nicola Pende (vedasi, esemplificativamente, Il substrato biologico della personalità, Brescia 1948), ovvero quelle di adesione al magistero della Chiesa nei confronti ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] dell'angolo irideo. Non poteva logicamente disconoscersi a tale concetto il vantaggio di un più saldo substrato anatomofunzionale nel confronto con l'artificiosa via verso gli spazi sottocongiuntivali, imposta dalle precitate tecniche filtranti ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] evocano il legame con le radici: domestiche e geografiche. Mai mero bozzettismo, bensì motivo d’ispirazione, necessità poetica, substrato intimo, determinato da luoghi, oggetti, momenti dell’infanzia che il musicista porta con sé e riversa nella ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] , conosciuto durante la collaborazione con la NASA. Tra i lavori di riferimento si menzionano: Il substrato sedimentario nell’area dei Colli Albani: considerazioni geodinamiche e paleogeografiche sul margine tirrenico dell'Appennino Centrale ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] culturali contrastanti e dall'accettazione indiscriminata dell'elemento fantastico e meraviglioso: e proprio questo fornisce un amplissimo substrato di notizie e di informazioni di cui D. fa continuamente uso, utilizzando anche, con frequenza, passi ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] del ricco patrimonio della musica popolare della Sardegna incominciarono a fornire al compositore da un lato il substrato culturale, dall’altro un preciso e costante supporto linguistico che non si contrapponeva alle soluzioni avanguardistiche ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] la Chiesa ed i cristiani avrebbero potuto, secondo il B., fornire un grande contributo, essendo il cristianesimo il "substrato profondo ed insostituibile della cultura europea". In questa prospettiva Firenze e la Chiesa fiorentina avevano un compito ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...