GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] sulla successione degli interventi (Tomei, pp. 62-67). Alla fine del 1559 sembra fossero già compiuti i lavori di risistemazione . acausa delle successive trasformazioni subite dall'edificio; è probabile comunque che si sia trattato di semplici ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] (14 maggio 1734), e partecipò, fra l'altro, alle battaglie di Colorno e di Parma (25 e 29 maggio 1734). Nel 1742 la sua partenza per la guerra disuccessione austriaca (1740-48) fu bloccata dalla morte del padre, ma pochi mesi dopo era già al fronte ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] di Orvieto.
L'ascesa dei popolari aveva conosciuto una battuta di arresto, a partire dalla metà degli anni Sessanta del sec. XIII, acausadi Montorio, ed il 7 agosto quella del signore di Vitozzo. Si inserì inoltre nelle lotte per la successionemorte ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] su posizioni di conflitto acausa dei riacutizzarsi i candidati alla successione veniva indicato anche il padre del C., procuratore di S. Marco, del 1639 sino alla morte, provveditore sopra l'Esazione del denaro pubblico.
Morì a Venezia il 19 maggio ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] registrano in successione dal maggio acausa della riforma eugeniana: parte del lascito di Giacomo Volpe fu destinata al sostentamento di otto bambini poveri interessati alla carriera religiosa e a due prebende per un maestro di grammatica e uno di ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] a un fallimento del tentativo di avvicinare alla sua causadi detenerli iure proprio, sulla base di una continuità di possesso con i suoi predecessori. La crisi dinastica che si aprì alla mortedi . 29-31 (per la successione Grazioso - Giovanni VII - ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] la sua pacifica successione nel Ducato di Milano. Dopo una breve sosta a Roma, che coincise con la mortedi Niccolò V (24 le relazioni tra le potenze italiane attraversavano una crisi acausa delle avventurose imprese del Piccinino, che nel marzo del ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] del cardinale Giovanni du Bellay, vescovo di Parigi. Quattro anni più tardi l'incessante protezione di Margherita di Navarra gli assicurò la successione al posto di Giovanni Bordier, abate di Saint-Victor. Alla mortedi questo, avvenuta il 16 nov ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] delle intrade", acausa dei danni causati dalla "tempesta". Anzi, essi erano creditori verso i loro contadini di gran parte degli affitti e dovevano loro "somministrar le semenze et il viver... stante la loro povertà e miseria". La morte dei fratelli ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] richiedere con successo l'aiuto di Alfonso d'Aragona per la regina di Napoli, il C. il 22 maggio fu a Roma ed il 17 giugno ad Acerra, insieme con Muzio Attendolo Sforza; ambedue avevano decisamente abbracciato la causadi Luigi III d'Angiò, che il 4 ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...