ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] agli Orsini. La via naturale, dato il dubbio, sembrava quella di una transazione fra le parti, e così difatti avvenne due anni dopo, quando la causa fu chiamata in appello a Vienna. Ma a Napoli entrarono in gioco l'influenza politica e le pressioni ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , Niccolò, avuto da Margherita Gonzaga. Ma, acausa della sua tenera età, fu il fratello Borso a succedere all'E., in deroga al testamento di Niccolò (III), che aveva assicurato il diritto disuccessione alla sua discendenza legittima.
Fonti e Bibl ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] , indicano invece, come anno dimorte, il 1167. Tutti peraltro concordano nell'affermare che la morte del G. avrebbe preceduto di poco quella del rivale Bulgaro. Non sono stati reperiti documenti atti a dare conferma di una di queste due date, ma è ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] a cura e con introduzione di C. Pellegrini (prevosto di S. Calimero e curatore della causadi beatificazione), Milano 1926; e Pensieri e preghiere, a cura e con prefazione diAdisuccessione testamentaria, a differenza dei casi in cui la successione ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] della mortedi Voltaire, tenuta a Milano causa, che ebbe a utilizzare due volte, esercitando le funzioni di avvocato: nel 1881 in difesa di Alberto Mario, accusato di il Ferrari, soprattutto perché la successione fissa dei periodi storici non gli ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] tale spirito di moderazione, che la duchessa di Longueville, Anna Genoveffa di Borbone, si rivolse a lui per la protezione delle monache di Port-Royal.
Alla mortedi Clemente IX, nel 1669, il candidato dello "squadrone volante" alla successione fu il ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] solo del "diritto positivo e vigente" non già di quello "filosofico ed astratto".
In questo lavoro, pubblicato a distanza di appena due anni da quello sulla Successione nei debiti a titolo particolare, è evidente il recupero della letteratura ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] diritti di quest'ultimo alla nomina (poi non avvenuta) a vescovo di Trento dopo la mortedi Giovanni acausa dell'avanzata delle truppe franco-spagnole, allora impegnate contro il Piemonte nella Guerra disuccessione austriaca, il G. fu trasferito a ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] alla successione del figlio Giovanni sulla cattedra ricoperta dal D. della lectura civilistica extraordinaria serotina, si faceva espressa menzione della mortedi quest'ultimo.
Si deve quindi rigettare come non attendibile la data dimorte indicata ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] successione apostolica, ma sulla posizione di Roma come città imperiale. Roma, però, dopo la conquista dei barbari, cessò di divenute particolarmente tese in seguito alla mortedi Anacleto II (1138). Acausadi questa tendenza antiromana il trattato ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...