La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] ). L'etimologia consente, sotto questo duplice aspetto, di cogliere l'intima realtà di una cosa perché, se si conoscono l'origine e la causadi un nome, si accede più facilmente alla comprensione della cosa a cui esso si riferisce. L'eredità della ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di una "fación mantuana" (cit. in Drei, La politica di Pio IV…, p. 96), pronta a garantire al G. la successione 1576) attore di una causadi riconoscimento di paternità presso il Senato mantovano. Anna poté comunque contare su un breve di Pio IV (29 ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] ad altro che a eternare le cause, facendole vagare da successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì a Carlo II d'Asburgo di 1691 cfr. B.A.V., Barb. lat. 4666, "Conclave in cui per la mortedi Papa Alessandro VIII rimase ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] , morto il Magliabechi, Cosimo pensò a lui come all'uomo più adatto a succedergli nella carica di prefetto della Biblioteca Palatina. Fu per tutti una sorpresa, ma soprattutto per il Marmi che si credeva naturalmente designato a quella successione ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] a, "partito di Ali") nasce da una disputa sulla successionea Maometto. Per i Sunniti i primi successori didi condizione inferiore o addirittura in animali. Il Samsara è la causadi in un ammalato e infine in un morto. Egli scopre così il "dolore del ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] della sesta Lettera sempre di Platone, una causa seconda, identificata con il che permette di dare forma compiuta alla materia, che si organizza così a partire dalla successionedi uno, umana (passione e morte), salvaguardandone così il carattere ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] teoriche contemporanee, Roma 2013, pp. 13-26; Id., A proposito di un saggio di Matilde e Beatrice di Canossa e della data dimortedi Pier Damiani, in Studi di storia e di archeologia in onore di Maria Luisa Ceccarelli Lemut, Pisa 2014, pp. 49-57 ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] guerra e persino la morte non saranno che un vago norme disuccessione atte a garantire di Dio in terra covava sotto le ceneri, pronta a incendiare gli spiriti quando in essi, acausa delle sofferenze patite, si intensificava il desiderio di ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] stesso Simplicio in punto dimorte, proprio per evitare i disordini spesso connessi all'elezione di un nuovo vescovo. Basilio lamentava che, contro la disposizione ("admonitio") dello stesso papa, volta a far sì che la successione fosse decisa "non ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] del 1378, oltre naturalmente a considerazioni di carattere più squisitamente politico. Comunque, alla mortedi Gregorio XI (tra il per la successione al Regno di Napoli. U., che si trovava in quel periodo a Lucca, si recò a Perugia per promuovere ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...