MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di Paolo III arrivò una settimana dopo e solo acausa dell di Trento a eleggere il nipote Giovanni Ludovico a suo coadiutore con diritto disuccessionedi cardinale vescovo di Albano, dal 1570 quello di Porto.
Tenne fino alla morte il vescovato di ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] », non più acausa del suo potere, ma perché è adesso «degno della vita eterna» avendo ricevuto «la luce divina» (63,1).
Il battesimo ha luogo il 22 maggio del 337, il giorno della festa di Pentecoste – una festa che, insieme a quella di Pasqua, è ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] morte dell'arciduca Alberto d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a trascorse però, acausa della guerra, ancora oltre un anno. Dalla metà di marzo il G -133; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926 ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] del Comune fiorentino fu confermato al suo ritorno in città.
La mortedi Cosimo de' Medici il 1° ag. 1464 provocò incertezza nel regime acausa della salute fragile e della relativa mancanza di acume politico del figlio Piero. Nel marzo 1465 il G. fu ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] vecchi contatti, primo fra tutti quello col Passionei. Nel 1756 lo aiutò intervenendo presso la corte di Madrid a favore della causadi beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E. fu inviato legato in Romagna, dove giunse il ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] ma che, acausa dell'improvvisa morte del doge, finì per indirizzare al nipote di Carlo, a quel Marco pochi collocazione internazionale del Regno nella prima fase della guerra disuccessione austriaca, "gli ottimi ordinamenti" che Vittorio Amedeo II ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] che gli fece temere la morte, redasse un testamento nel che la causadi Venezia suscitava a seguito della disputa accesasi l'anno prima tra l'imperatore Rodolfo II e la Lega evangelica per la successione del Ducato di Clèves e Juliers. Il re di ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] 1558, la "causa" tra i due, "espedita" a favore del D. di suggerire a Massimiliano d'afferrare l'occasione della caduta in disgrazia di Giovanni Grimani, il patriarca appunto, per non riconoscerlo più per tale e per puntare - schivando la successione ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] il G. tenne la cattedra straordinaria di diritto canonico; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre 1497), che mantenne anche nel 1498, con sede a Prato e a Firenze acausa del trasferimento dello Studio dovuto alle ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] da Sutri, a titolo di riscatto.
Morto, tra il 28 apr. 1060 e il marzo 1065, Giovanni Tignoso, C. si dette da fare per succedergli nella prestigiosa carica di praefectus Urbis, ma il popolo romano respinse la sua candidatura acausa del suo carattere ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...