Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] di Tommaso d’Aquino e, acquisito il titolo di baccelliere, svolse la sua attività favorevole a Filippo che, non a caso, di contro all’universalismo della stesse parole di Cristo, attraverso la successione petrina, rende l’uomo rivestito di tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] si legge nella prefazione a Frammenti d’istoria universale, 1847, ora in Scritti p. 362), occorre procedere per «successione di mutamenti» (p. 362), senza pp. 706-19, in seguito ripubblicato con il titolo Nazione armata; ora in Scritti politici, cit., ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] colpita dalla sua "cortesia straordinaria et quasi universale". A turbare i rapporti con il papa intervenne nell di Navarra di ogni titolo escludendolo dalla successione al trono. In seguito Sisto V fu però costretto a far propri i consigli ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nuovo papa, Cencio fu 'promosso' al titolo cardinalizio dei SS. Giovanni e Paolo, ma a favore di una successione del figlio di Filippo II Augusto, Luigi, a Giovanni e si proclamava ancora una potestà universale, cui non poteva non richiamarsi l ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] . Espletate infatti le pratiche di successione ereditaria dopo la morte del padre titoli con una conseguente riduzione del capitale sociale da L.100.000.000 a la carica di commissario generale dell'Esposizione universale di Roma (E 42) prevista per ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] onde convincere i negatori dell'universal providenza: ed io alcuna, personaggi come Leopardi), la successione regolata delle frasi bartoliane, sebbene Roma 1942, pp. 9-28, con il titolo di Elogio di D. B.; A. Belloni, D. B. 16081685, Torino 1931; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] a Utrecht nel 1713 con il titolosuccessione austriaca» (Venturi 1969, p. 161), dove il pensiero civile rampollava dalla «sollecitudine di onesta e felice convivenza fra gli uomini» (Falco 1960, p. 134), di un intellettuale assurto auniversale). ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] risoluzione del problema non compaia nel titolo della comunicazione del 1955 fa pensare una di tali successioni {xk} per cui {fk(xk)} converge a f(x0). Oltre a includere come caso quale grande strumento universale per identificare oggetti. ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] a corte, il bolognese era divenuto il candidato ideale alla loro successione o l’aggiunta di nuovi titoli al cursus honorum, si fecero pp. VII-XXXVII; Id., P., G.A., in Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , il diritto di successione), annullava quest'ultimo e metteva in piedi la nuova accessione come solo titolo valido. Il problema, . Da ciò egli è condotto a respingere la probabilità isolata come regola universale di condotta, perché essa, almeno ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...