Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] La circostanza che la m. sia stata studiata o da numismatici dotati di non larga preparazione artistica, specie ben localizzato, contemporaneamente o in successione. La particolare posizione della m. ci rende possibile di coglierli tutti, in quanto ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] di stabilire una successione cronologica e quindi di riconoscere, pure nella minutezza delle immagini, l'esistenza di , per una ragione o per un'altra, una norma assoluta non è stata rinvenuta e forse, anche, non è mai esistita. Per gli studi moderni ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] II, 201; Harp., s.v. Ἁλύπεδoν), la penisola sarebbe stata in tempi remotissimi divisa dalla terraferma e completamente circondata dal mare la datazione o, quanto meno, la successione cronologica di questi diversi modi costruttivi. Sappiamo che nel ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] animali sono differentissimi. Si hanno figure isolate in statodi riposo, sdraiate, con le zampe ripiegate, con di asserire che si tratta effettivamente di una nuova provincia dello stile animalistico scitico e di chiarire ampiamente la successione ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] Tarquinia a figure nere: a sinistra è Leto, poi in successione paratattica, seguono Artemide e Apollo saettanti, ambedue con elmo in Non è quindi il mito dei Niobidi uno di quelli che sono stati più anticamente trattati dall'arte figurativa greca. La ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] la frontiera del Reno, che era stata riconquistata con molta fatica. La riorganizzazione di vista legislativo, da prerogative come l’esenzione dalle imposte, l’autonomia dalla corte, il diritto disuccessione per le donne e la costruzione di ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] pittore va copiando sul suo cavalletto (fol. 5 v.). È stato osservato che i due ritratti corrispondono a due tipi fisionomici del la successione alfabetica, in una sorta di Dioscorides alphabeticus, da cui Oribasio (345-403), medico di Giuliano ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] secolo e mezzo o due di evoluzione, e in cui tutte le parti erano disposte in armonica successione era così compiuta e da Vitruvio, viene ancora oggi generalmente accettata, ed è stata recentemente patrocinata con validi argomenti. Secondo questa, i ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] tolto la possibilità di valutare l'ampiezza dell'espansione urbanistica di V., che la successione delle cerchie 1926, contornato da un piano lastricato e racchiuso da un muro di cinta, è stato attribuito al IV-III sec. a. C., epoca alla quale ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] era custodito entro astuccio apposito di legno intagliato e dipinto. Sembra che gli Egizi siano stati i primi a fare semplice, con manico e con piede. Non esiste fra di esse una successione cronologica, per quanto il tipo a piede sembri alquanto più ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...