(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] che con un decreto regolò la successione al trono ed emanò una raccolta di leggi in lingua ittita pervenutaci in Regno e poi l’impero, lo Stato ittita si adeguò allo status di grande potenza, dotandosi di tutti gli elementi artistici e ideologici ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] (entrambi navigabili per lunghi tratti) sono stati scavati dalle acque di disgelo; invece sui ripiani diluviali si sono I (1499-1535) acquistò il diritto disuccessione in Pomerania in caso di estinzione di quei duchi. Sotto il successore Gioacchino ...
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Comune della prov. di Cuneo (75,8 km2 con 16.669 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 340 m s.l.m., ai piedi dei colli tra il Po e il torrente Varaita. Industria meccanica, alimentare e dell’editoria. [...] Ludovico II (1475-1504), aspirando alla successione nel Monferrato, si trovò in lotta con Carlo I di Savoia, che nel 1487 occupò S. e gran parte del marchesato; per la sua morte, Ludovico rientrò in possesso del suo Stato.
Nel 16° sec., perdute Cuneo ...
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Trent’anni, guerra dei Insieme di conflitti che si svolsero tra il 1618 e il 1648 in Europa e comportarono profondi mutamenti degli assetti politico-economici.
Le origini di questa lunga guerra vanno ricercate [...] Lubecca (1629) consentirono l’attuazione del piano di ricattolicizzazione imperiale (editto di restituzione, 6 marzo 1629).
In Italia gli Asburgo erano in difficoltà a causa della successione del duca Carlo di Nevers a Mantova e nel Monferrato dopo ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] a F. II, concentrando le sue forze, di risolvere i var problemi della sua successione. Fortunate azioni militari (famosa fra tutte la battaglia di S. Quintino, 1557) gli permisero di ottenere la pace di Cateau-Cambrésis (1559). Rimasto ancora vedovo ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] re degli Edomiti Hadad, spodestato da David, recuperasse il suo trono. Dal punto di vista militare, S. costituì una serie di piazzeforti nei punti nevralgici dello stato: Hazor, Megiddo, Gezer, Bēt Horon e la stessa capitale Gerusalemme. La sicurezza ...
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Imperatore romano (Italica, Spagna, 76 - Baia 138). Imperatore dal 117 al 138, la sua politica fu volta soprattutto al consolidamento delle frontiere dell'impero, che in quel periodo aveva raggiunto la [...] personalità; come imperatore giovò molto allo Stato romano per la sua politica di pace esterna e interna e la sua successione al trono diede però luogo a discussioni, poiché Traiano aveva provveduto solo negli ultimi suoi giorni all'adozione di ...
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Statista inglese (Londra 1770 - ivi 1827). Di antica famiglia, fu educato da uno zio fervente whig ed ebbe fama di giacobino e antiaristocratico. Gli eccessi della Rivoluzione francese lo fecero poi passare [...] e, dopo il suicidio di questo nel 1822, ne assunse la successione divenendo leader ai Comuni. In contrapposto alla tesi austriaca sostenne il principio del non-intervento negli affari interni degli altri stati ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] ed economiche dell'Impero. Intervenne nella guerra disuccessione polacca per assicurare la corona ad Augusto III pace di Belgrado, 1739). Fu mediocre personalità, incapace di riforme e opere civili notevoli, anche per l'opposizione degli "stati" ...
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Figlia (Stoccolma 1688 - ivi 1741) di Carlo XI, reggente (1713-14) durante l'assenza dal paese del fratello Carlo XII. Sposò (1715) il principe Federico di Assia; intorno alla sua persona si costituì un [...] contrario alla successione al trono di Carlo Federico di Holstein-Gottorp. Dopo la morte del fratello (1718), fu eletta regina dagli stati del regno, con l'obbligo di consentire alla promulgazione di una costituzione che concedeva agli stati il reale ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...