CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] I diritti degli elettori e dei patroni vennero progressivamente limitati non senza provocare proteste. E dato che c'erano Sud, era scosso da una grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Gli anni Venti si chiudono con la recalcitrante e limitata collaborazione all'Enciclopedia Italiana di Giovanni Gentile, avviata solo complete dei suoi scritti, inizialmente allestita secondo la successione cronologica di apparizione, e poi - dopo la ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] solo in occasione dell'ultima discussione in materia di successione, che si tenne a Worms nel giugno 839, svolsero nel quadro di una regalità di secondo piano, una potestà limitata e privata della possibilità di emanare diplomi e battere moneta a ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] nei loro rapporti di somiglianza o coesistenza o successione. Il metodo positivo dell'osservazione, portato nello del Bonatelli si contrappose, non senza una certa efficacia, limitata peraltro all'ambito della facoltà filosofica patavina, a quello ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] testi, talora con qualche omissione e con qualche modifica nella successione: Barcellona, Bibl. central, cod. 1259; Montecassino, floribus rethorice prepollentis. Edizione parziale (limitata alla breve sezione occupata dalla Doctrina privilegiorum ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] concezione quasi aritmetica del divenire storico, realizzantesi con una successione fatale di rivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle a una profonda trasformazione nelle leggi e non si limitasse a un sovvertimento territoriale (27 maggio 1860); per ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] che gli apporta la Corte", C. II nel 1620, a tutela dei patrimoni famigliari, emanò delle norme che limitavano il diritto di successione femminile.
La corte, cui egli diede nuove fastose comici con l'ingrandimento di palazzo Pitti e la costruzione ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] in Prove a e Ludovico d'Ungheria trami per la successione al Regno sono fatti che il poeta facilmente è disposto , che lo stesso Muratori mostrava di sottoscrivere, era fortemente limitativo e giungeva al termine di una serie di considerazioni sulla ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] estense, nel campo della lega, fu piuttosto limitata. Dopo la tragica morte del fratello Ugo, fatto testamento di Niccolò (III), che aveva assicurato il diritto di successione alla sua discendenza legittima.
Fonti e Bibl.: Per le lettere ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Beatrice.
Quando, nel 1456, si pose il problema della successione di Poggio Bracciolini alla Cancelleria fiorentina, fu deciso di sua attività accademica. L'interpretazione virgiliana del L., limitata ai primi libri dell'Eneide, era già presente, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...