FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] venne in evidenza nel 1988, quando per la successione a Caponnetto alla guida dell’Ufficio istruzione si candidarono la confermò, il 30 gennaio 1992. Il pendolo delle relazioni traStato e mafia, che in 130 anni aveva lungamente oscillato sul ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] ripresero a inizio dicembre per narrare in rapida successione le glorie civili della Repubblica Romana e un'impressione; quasi tutti i suoi testi sono stati ristampati (Woman in the 19th century più di una volta, tra l'altro a cura di B. Rosenthal, ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] a Londra il Mayer, che l'anno precedente era stato a Genova e a Marsiglia, dove aveva preso contatti Galeotti. L'occasione di affermarsi tra le personalità del gruppo moderato poneva la sua candidatura alla successione del Vegezzi.
Rieletto il 3 ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] nell’agosto 1541 in occasione dei colloqui tra Paolo III e Carlo V a Lucca di pronunciarsi contro il progetto di uno Stato farnesiano per il figlio del pontefice, per garantire un futuro e la successione nel titolo cardinalizio al nipote Gianludovico ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] a sua volta un'interpretazione illusoria dei rapporti causali tra oggetti è stata studiata da A.E. Michotte (1946) nelle di un movimento apparente tattile: se si eccitano in successione punti diversi della cute, il soggetto percepisce un unico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] i Quesiti et inventioni diverse (1546), in cui, tra l’altro, viene data per la prima volta la e II del suo General trattato, che erano state edite da Navò nel 1556, ma anche delle in generale, risulti scandito dalla successione di «problemi» (quesiti) ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] restando presso il cognato del padre, sia stato educato nel convento.
Alla vigilia della sua Più accanita diventò, peraltro, la lite tra le parti nel "pleito" che doveva de Pravia, e Diego, morto senza successione. Il C. ebbe anche figli naturali: ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] santi, per la quale espresse vari voti in processi di canonizzazione, tra cui quello, poi dato alle stampe, per la canonizzazione di Pio guerra di Successione spagnola, con l'acuirsi dell'ostilità imperiale verso lo Stato pontificio, accerchiato ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ma già il 4 dic. 1637 gli erano stati trasferiti gli emolumenti del padre) e patenti gli con scioltezza inusitata in una successione di corpi principali e di ott. 1680).
Suo è pure - tra varie opere attribuite ma difficilmente documentabili - ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] in quarantotto volumi (ma ne uscirono solo ventisette a Venezia tra il 1706 e il 1709, anche se recano diverse indicazioni), descrizione degli Stati coinvolti nella guerra di successione spagnola, con poche pagine di testo e molte tavole (circa ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...