BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Magna Curia, riappare in prima fila tra i più intimi consiglieri del re. in ostaggio al re aragonese nel 1288. Quale sia stata la parte di B. in queste trattative è diritti di Roberto d'Angiò alla successione al trono di Sicilia contro il nipote ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] principio dell'autonomia dello Stato.
In effetti, se dagli storici napoletani il G. traeva le notizie necessarie, franco-spagnole, allora impegnate contro il Piemonte nella Guerra di successione austriaca, il G. fu trasferito a Torino, dove giunse ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in Turchia, almeno, "i sollevati" non "abrogarono la successione alla casa" né "rapirono la corona agli heredi".
Da Venezia di S. Giovanni di Rialto, il quale, a suo tempo è statotra i confessori della Ferrazzi; e non le ha negato l'"assolutione" ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] della politica. Pertanto attraverso i cantieri e la successione dei lavori e delle soluzioni messe in atto, Per il controllo sui mestieri, v. anche Richard Mackenney, Arti e stato a Venezia tra il tardo Medio Evo e il '600, "Studi Veneziani", n. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] condannerà il gallicanesimo, l'organizzazione dei rapporti traStato e Chiesa in cui Gregorio Barbarigo senior aveva XIV, seppure con l'impegno di rinunziare definitivamente alla successione nel regno di Francia, ossia alla possibilità di unire ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] da parte dei contendenti, durante la guerra di successione spagnola, ancora all'inizio del secolo. Analoga la e Erica Morato, L'economia nazionale di G.M. Ortes nei rapporti traStato e Chiesa, Milano 1998.
32. Per questo e gli altri stampatori ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sotto lo stimolo di un'evoluzione dei rapporti traStato e Chiesa in gran parte dell'Europa cattolica revisione, pp. 157-158.
138. Cf. Sergio Perini, Venezia e la guerra di successione austriaca, "Archivio Veneto", ser. V, 126, 1995, p. 43 n. 96 ( ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] pianura padano-veneta, di stati signorili estesi (non più di città statotra di loro ostili, facilmente condizionatili l'esercito veneziano conquista rapidamente Portogruaro, Udine, e in successione Gemona, Venzone, S. Daniele e la Carnia, oltre ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] si può dire abbia realizzato una separazione formale molto chiara tra potere politico, inteso come potere di governo della respublica, il cap. IV, 24 dello Statuto del 1242 (57), che disciplina la successione ab intestato del paterfamilias. Questa ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] le norme di diritto civile tese a regolare le successioni in linea femminile, in caso di estinzione di 101, 22 agosto 1432.
26. Sul tema in generale del rapporto tra città e Stati nel tardo medioevo e nella prima età moderna cf. Giorgio Chittolini, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...