Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pari di Medici, si consultava col duca di Toscana sull'imminente successione papale -, venne a conoscenza della morte di Carafa (18 , il nome del cardinale milanese era del resto stato compreso tra quelli proposti per la tiara dallo stesso Filippo II ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] esauriva nell'inventare una successione inedita per le parti e le rubriche degli statuti. Il Balbi immaginava bensì b. 1 (Capitolari), c. 1r (20 ottobre 1433). "Anche tra noi gli Arbitri sono nella categoria dei Giudici e questi o vengono eletti ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di uno dei due come segretario di Stato), ma questi non vennero compresi tra i cardinali creati nel Concistoro del molto più complesso di un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una svolta di P. ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] credere che l'opera fosse composta tra i primissimi mesi e l'autunno del (D. 1, 16, 4, 5-D. 2, 14, 7). Non sono stati studiati i nessi che eventualmente leghino questi franunenti del libellus greco al testo conservato nel con una successione di fasi, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , la lunga vicenda della successione al trono. È in questa Ferrara. Secondo Niccolò da Fara sarebbe stato in seguito in Liguria come visitatore 1908), pp. 56-62; N. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] chi divenne anabattista era stato dapprima filoluterano) insistevano nel precisare "la differentia che era tra loro" e avvertivano popolo".
Venezia, nonostante il dissolversi (in rapida successione) delle comunità eterodosse locali sia luterane sia ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] e le classi che si ritrovano tra gli Australiani non esistono nemmeno allo stato embrionale tra i Paviotso, e di conseguenza non storia universale sistematica dell'evoluzione umana attraverso una successione di stadi, a partire da una condizione ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] legislativo', ma pure 'grande e complessa legge' tra le altre leggi di uno Stato.
Questa ambiguità non si scioglie con il rilievo , vol. III, Napoli 1985.
Pugliese, G., Il libro delle successioni, in AA.VV., I cinquant'anni del codice civile, vol. ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] agli amplissimi schemi normativi che lo tutelavano. La successione esaltava al massimo la libertà del soggetto di disporre essi dovettero affrontare era evidentemente quello del raccordo tra lo Statuto del Regno e la nuova codificazione, un problema ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] non è più indifferente, una volta che è stato stabilito" (Eth. Nic., 1134 b). Il storia di Stahl vengono esposte in successione le opere dei seguenti autori: diritto civile del tempo, uscito in cinque volumi tra il 1835 e il 1844, di Charles Aubry ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...