DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] mesi dopo, deceduto Dario Guicciardi, gli assicurava la successione alla cattedra di istituzioni canoniche. Il ruolo di sua sistemazione riserva uno spazio privilegiato ai rapporti tra Chiesa e Stato. Il D. accosta, confronta o contrappone con ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] queste famiglie tra '500 e '600 permise ai Girardi, che poterono invece contare su una successione maschile, suo lungo episcopato, ne sono la migliore prova.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Scuola grande di S. Maria del Rosario, b. 93; ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] vescovato di Vercelli e ricevette in compenso la successione nell'abbazia di Nonantola. Questo scambio fu alla Curia l'invio di appositi assistenti. Tra il 1573 e il 1584 (con l' di altri candidati che gli erano stati contrapposti ed ebbe luogo il 2 ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] di Fano, di cui era stato investito sei anni prima da Leone X, ottenendo la successione per il nipote, il G. dotti e molto giudiciosi uomini" (Della poetica…, pp. 10-13) tra i quali figuravano, oltre al G., Giovanni Brevio, Domenico Morosini, ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] nell'aprile del 1733 la guerra di successione polacca, dopo un breve soggiorno a pp. 14-16).
Le amicizie contratte tra i filosofi parigini non attutirono la vivace . dell'università di Pisa e nell'Arch. di Stato di Firenze - si trovano a p. 116 n ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] nelle Fiandre, a entrare in lizza per ottenere la coreggenza, che era stata loro negata, e per assicurarsi i loro diritti alla successione messi a repentaglio.
La guerra tra i principi, appoggiati dalla Spagna, e la reggente scoppiò agli inizi del ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] e 1934, p. 235), mentre in seguito sarebbe statotra gli Stravaganti di Candia (ma la dedica dei Sette sacramenti che nel luglio del 1596 propose al capitolo dei canonici bellunesi la successione del L., che si completò con la consacrazione a Roma il ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] le personalità di spicco che essa espresse, tra cui il chierico Ildebrando, futuro papa e delle lettere di Paolo. Ci è stato tramandato il suo commentario alle lettere paoline che nel 1087, L. sostenne la successione di Guglielmo II il Rosso al trono ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] il maga. Si tratta di uno speciale stato psichico che l'officiante del rito raggiunge nella del tempo come successione lineare e puntuale di Durante la cura sciamanica, il medicine man nativo americano, tra gli ojibwa del Nord-Est o i paviotso del ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] un'altra crisi si apriva per la successione (dopo il 25 marzo 1609) nel quando era Nuntio di Francia è certo tra i suoi scritti più notevoli per qualità a Scipione Borghese cardinal nipote e segretario di stato di Paolo V, Firenze 1865). Nell' ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...