Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dei manichei. Poco più di mezzo secolo prima, Agostino era statotra loro e, attraverso le sue notizie, si deduce che a . In particolare, Tomus, 3-4 (vv. 54-120) risulta dalla composizione, in successione, dei sermoni 21, 2; 23, 2; 22, 1; 22, 2; 22, ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] che possono essere stati commessi inconsapevolmente; in secondo luogo, per il fatto che non è fatta distinzione tra violazioni di ordine ripetizione dei due fenomeni naturali. Il rapporto di successione si trasforma quindi in un legame di causa ed ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] del significato. La successione di forme - ognuna delle quali è sempre superiore alla precedente - è stata, in luogo della totalità del mondo naturale [...]. C'è un intimo rapporto tra l'esperienza nuda, ‛effettiva', assurda, gettata nel mondo ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] si nota un mutamento in questa formulazione: la successione temporale (e causale) di Nun e del testi cosmogonici siano stati incisi tra la metà del II sec. a.C. e il I sec. d.C. L'epoca d'origine dei testi è databile nell'intervallo tra il 1200 a. ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in una prova di forza tra il nunzio e gli avogadori; sino a quando il Cevena viene bandito dallo Stato veneto e al D. non di nuovo, e violentemente, in ordine al problema della successione. Il papa tenta di arrogarsi la giurisidizione di Ceneda e ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] degli Atti sia per le tradizioni a lui pervenute P. primeggia tra gli apostoli. Egli li rappresenta di fronte al popolo e alle che la Chiesa di Roma era stata fondata e stabilita da P. e Paolo e dà la successione dei vescovi (Adversus haereses III, ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] fosse partito per Roma. Lo apprendiamo da una lettera di C. (n. 239), tra le sue più vive e battagliere.
Il viaggio fu fatto: partito da Avignone il per categorie o "stati" sociali, disposto, per giunta, secondo la successione gerarchica o graduatoria ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] non essendo canonicamente religiose, non perdevano il diritto di successione ai beni familiari né il possesso dei propri beni, 3.431 converse.
20 L’imprecisione della legge è stata subito segnalata. Tra l’altro, essa parlava di «voti solenni» che ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Giovanni VIII, che nel frattempo era impegnato per la successione paterna e che solo il 14 novembre forniva una risposta ecclesiastici che si trovassero fuori dell'abitato ed in pieno stato di abbandono. Tra il 1424 e il 1427 fu restaurato il ponte di ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] città di Dio (con Cristo in trono tra gli apostoli) due scene da Ap. 12 a cui è stato conferito un significato cristologicoecclesiologico: a sinistra Michele come creazioni figurative originali: nella ritmica successione dei capitelli (si alternano a ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...