COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] s. Cesario, del quale sono state individuate soltanto le fondazioni; si trattava vari ampliamenti, in una successione di fasi costruttive individuate tramite lavoro dell'orafo mosano Nicola di Verdun (v.), attivo tra la seconda metà del sec. 12° e i ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] dalle opere di piccolo formato tra Tardo Antico e Medioevo è stato giustamente riconosciuto.Nell'opera di Hinks diversa da zecca a zecca.Con Carlo Magno furono coniate in successione cronologica quattro classi di denari. I denari della prima classe ( ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] profondamente alterato dalla destinazione a carcere tra Ottocento e Novecento, è stata sino a oggi recuperata nelle nel 1253 (Byrne, 1935), all'interno del quale la successione di novecentoottantasette voci permette di ricostruire dal punto di vista ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] struttura, più di quanto sia avvenuto in altre città. La successione degli insediamenti - S. Francesco, iniziato nel 1228 ca. grandi, in campo europeo; lo si ritrova, tra l'altro, a Perugia, città-stato assai simile, anche nella struttura politica e ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] del muro.Sulla datazione delle mura di selenite tra il sec. 4° e l'8° sono state avanzate molte ipotesi, a seconda del tratto di marmi policromi e laterizio sagramato, pure impostato nella successione di ampi archi ribassati. A questa data ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] (casalini) progettati nell'area compresa tra le antiche e le nuove mura, sono state individuate due zone urbanizzate a seguito di S. Francesco (v.), la quale, in immediata successione e in probabile parziale contemporaneità con le precedenti, ma ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] - Qui di seguito si riassume in uno specchio cronologico la successione delle varie fasi dell'arte g. dall'ultimo quarto del pur era stata intravista da Alessandro con la sua tanto avversata e subito dopo di lui rifiutata simbiosi tra Greci e Iranici ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Fermo, iniziata secondo le fonti nel 1240, sono state annoverate tra i più importanti esempi italiani di questo tipo architettonico la strategica disposizione degli impianti, sia per la successione di torri di avvistamento litoranee sia per la maglia ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] si allineano lungo l'antica cinta gallo-romana con, in successione, un mastio, anch'esso probabilmente adibito a residenza, l' spettava il diritto di risiedere in residenze dallo statuto intermedio tra quello del p. ufficiale e quello della ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tra il 1531 e il 1534 ad opera del cardinal Cesi. La facciata, incompiuta ed eseguita con molta cura, è del consueto tipo sangallesco ma è fortemente caratterizzata dalla successione un contratto tra Ottavio Cesi e il C. (Arch. di Stato di Roma, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...