Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dal 1795 ad una forma intollerante e precaria di separazione traStato e Chiesa. Papa di compromesso, P. pose fra i e del comandante della gendarmeria Lagorse (un dottrinario passato in successione alla Rivoluzione e all'Impero, che per cinque anni fu ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] casa d'Aragona. La successione del di lui figlio bastardo Ferrante non era stata infatti riconosciuta dal partito , di cui il signore di Rimini si dimostrò il più pervicace fautore tra i vassalli papali, proprio nel momento in cui P. si applicava con ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] presumibili date del matrimonio di Eberardo e Gisella (tra l'835 e l'840) e della nascita dovette scegliere fra il candidato alla successione imperiale (e quindi al trono pavese lì a poco Carlo il Grosso sarebbe stato deposto, e la morte lo avrebbe ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Regno a opera di re Pietro IV d'Aragona nel 1349 era stato prigioniero in Aragona e che nel maggio 1362 era riuscito a (pp. 161-238 documenti); L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il re di Francia per la successione di G. I d'A., 1374-1376, in ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] nel breve, del 23 giugno 1513, di Leone X ammettente alla successione nei feudi di Bolsena i suoi due fratelli; è quindi già l'invido Aretino lo proclami "bufalo" tra gli "erranti astronomi"; con Farnese è stato profeta; e questi anche da papa avrà ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Roma, particolarmente numerosi, i pellegrini, e tra essi dominava uno stato d'animo escatologico, saturo di aspettazione, 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re d ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] non era stato mai definito con precisione, venendo impiegato in accezioni troppo vaste o troppo ristrette, a volte tra loro contraddittorie": di una ricchezza diffusa, che si prepara alla successione di quella prevalentemente terriera di un tempo, e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nel 1412 sarebbe stato trasferito a Pavia. Considerati anche i tradizionali rapporti scolastici tra Cremona, sede un ragguaglio delle fonti dell'età imperiale e della successione degli imperatori, fino al terminus ad quem della "inclinatio ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] le pubblicazioni il 31 dic. 1851, quando tra l'altro il colpo di stato in Francia aveva di molto ristretto le fu di proposito assai moderato nelle critiche. Incaricato della successione, volle costituire d'accordo con Crispi un governo "di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] sono le forze che possono, ora fronteggiare o prendere la successione del governo presente? Io non le vedo. Noto invece contro l'art. 7 che regolava i rapporti tra la S. Sede e lo Stato italiano. Intervenne ancora il 4 giugno 1947 portando ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...