AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] l'avvenire dello stato sabaudo e dei due marchesati aleramici si svolgeva sullo sfondo della lotta tra papato ed impero. Nell'autunno di quest'anno A. si ammalò e dovette pensare alla successione. Nel 1241 la sua prima consorte era morta ed A. aveva ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] che riguar,davano gli stati della penisola al tempo della guerra di successione austriaca. Per raccogliere l così la luce il De bello italico, con la solita indicazione di Lione, tra il 1750 e il '51. Il primo libro apparve dedicato a Carlo di ...
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LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] 'unione nacquero quattro femmine e tre maschi, tra cui il suo successore nei ducati, Federico II 1186, che in caso di successione ai Babenberg garantiva i diritti Ottocaro I, la cui figlia Agnese era stata fidanzata con Enrico nel 1225: attacchi boemi ...
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Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] nuove monarchie e i patti elettorali tra i cardinali rendevano queste successioni (anomale) del tutto conformi rinuncia di Benedetto XVI e l’elezione di papa Francesco sono state precedute, accompagnate e seguite in Italia da una forte ripresa, ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] 1518 e il 1530 furono tra i peggiori del marchesato. Nelle intera questione di quel matrimonio era stata trattata, ed era stata sofferta, innanzitutto da Anna di Alençon di ripresa dopo tante disgrazie. La successione a B. dello zio Giovanni Giorgio, ...
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Costantino I detto il Grande (Flavius Valerius Constantinus)
Costantino I
detto il Grande (Flavius Valerius Constantinus) Imperatore romano (Naisso 280 ca.-Nicomedia 337). Figlio di Costanzo Cloro, [...] portò allo sfacelo del sistema tetrarchico e all’alleanza tra Massimino e Massenzio contro C. e Licinio. C , sostituendovi però, per la successione, il sistema dinastico; istituì riforma monetaria di C. sarebbero stati del tutto rovinati. L’importanza ...
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Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] possesso dei Paesi Bassi, e le nozze tra il figlio Filippo il Bello e Giovanna la Prammatica sanzione del 1713 ammise la successione a favore della figlia Maria Teresa, III e con Leopoldo II, che perdette lo Stato nel 1859. Il ramo ducale di Modena (A ...
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SAN MINIATO
PPaolo Cammarosano
Castello di antica data, certamente fondato nella grande ondata dell'incastellamento del sec. X, San Miniato era divenuto nel sec. XII una stabile sede imperiale, destinata [...] essersi manifestata alla fine del sec. XII tra la comunità locale e la guarnigione imperiale di nucleo forte dell'autorità imperiale era stato ricostituito.
Le sorti del castello e nelle vicende della tormentata successione sveva, il nobile tedesco ...
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Senegal, Repubblica del
Stato dell’Africa occid. con capitale a Dakar, è delimitato a E e N dal corso del fiume Senegal e racchiude completamente il bacino del fiume Gambia e l’omonimo Stato. La popolazione [...] dal leggendario bourba («re») Njajan Njay, tra l’11° e il 14° sec o Jolof, che nel 16° sec. si divise in Stati fra loro rivali, ma lasciò una forte eredità linguistica e a partito unico. Preparata una successione in chiave di stabilità e apertura ...
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Verona
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Abitata in origine da reti o euganei, V. fu colonia di diritto latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare [...] si stabilì che il Piemonte sarebbe stato sgombrato dalle truppe austriache; che la successione al trono di Sardegna spettava a fascista, furono tutti condannati a morte; cinque di quelli presenti (tra cui E. De Bono e G. Ciano) vennero fucilati l’11 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...