Nel diritto internazionale privato, la capacità giuridica delle persone (Capacità. Diritto civile) e i diversi aspetti del diritto di famiglia trovavano, in passato, la loro base in un’unica disposizione [...] atti unilaterali (co. 2 e 3) non si applicano agli atti relativi a rapporti di famiglia e di successione per causa di morte (Successione a causa di morte. Diritto internazionale privato), né agli atti relativi a diritti reali su immobili situati in ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di famiglia tra il criterio della cittadinanza e quello del domicilio, e per i rapporti patrimoniali (specialmente in materia di successione) tra il criterio della legge personale e l'altro della situazione dei beni (soprattutto per gl'immobili). Il ...
Leggi Tutto
Azione mediante la quale colui che si vanta proprietario di una cosa si oppone al terzo che, avendo il possesso della cosa, eserciti su di essa il diritto di proprietà e ne impedisca il godimento: in tal [...] Per la prova del diritto di proprietà non è sufficiente dimostrare il titolo di acquisto (per atto di trasferimento o di successione), potendo il diritto del dante causa (il venditore o il defunto) essere stato acquistato a sua volta non validamente ...
Leggi Tutto
Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] dell'uso di conservare la ditta tale e quale, senza alcuna modificazione che faccia noto al pubblico il rapporto di successione: in questo caso la ditta si dice derivata e la giurisprudenza riconosce che il successore può farsi iscrivere nei registri ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato [...] e, in passato, debellatio), ciò che può dar luogo a fenomeni successori tra Stato preesistente e nuovo Stato (Successione tra Stati).
È pertanto da ritenere che la personalità internazionale dei governi in esilio – come quelli formatisi nel corso ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] il dissidio fra capitale e lavoro.
Nel diritto ereditario larga l'affermazione dell'unità famigliare, pur con la riduzione della successione ab intestato dal 12° (cod. napol.) al 10° grado (art. 742), ridotto poi al 6° con decr. luog. 16 novembre ...
Leggi Tutto
INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
*
OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] veda la necessità: in tali trattati sono indicate la competenza delle due parti e le loro relazioni finanziarie, le regole della successione al trono e le norme per l'educazione dell'erede. A Giava vi sono quattro di tali principi: il soesoehoenan di ...
Leggi Tutto
U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] a carico del de cuius almeno da un anno (418 cod. civ.). Gli ascendenti, come si vede, non sono chiamati alla successione dei figli, se non erano a loro carico. La rappresentazione è sconosciuta. L'erede non continua la persona del de cuius.
Più ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] .
Nell'estate del 1744, a causa dell'avanzata delle truppe franco-spagnole, allora impegnate contro il Piemonte nella Guerra di successione austriaca, il G. fu trasferito a Torino, dove giunse il 3 settembre. In un primo tempo le condizioni della ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , fu il fratello Borso a succedere all'E., in deroga al testamento di Niccolò (III), che aveva assicurato il diritto di successione alla sua discendenza legittima.
Fonti e Bibl.: Per le lettere inedite dell'E. si rimanda ai volumi di P. 0. Kristeller ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...