DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] mi venne una gran tosse, Va' rivesti San Gal primache dichi, Ben so che fostifigliuol d'Alaghieri) sileggono oggi nella successione proposta nel XVII sec. da Federico Ubaldini ("zibaldone Ubaldini", in Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 3999), che per ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] p. 224; L. Alpago-Novello, Giunte alla bibl. ... di ... Buzzati, Venezia 1937, ad Ind.; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna, II, Napoli 1938, p. 373;A. Montesi Festa, Cristina di Svezia, Milano 1938, p. 236;p. 236; P.D.V ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] è affatto da escludere che abbiano notevolmente contribuito a questa interruzione le vicende biografiche, che, in rapida e drammatica successione, turbano, tra il 1478 e il 1480, il corso finora così placido della sua esistenza, e pongono bruscamente ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di un grande affresco storico, dedicato a una società còlta in una fase di crisi imminente, costruito sulla successione delle generazioni in cui individuare - secondo una tipica prospettiva gaddiana - la matrice delle delusioni e dei fallimenti che ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] -73, a cura di F. A. Barbieri.
In un ironico intreccio di vicende grottesche e digressioni erudite, gli aspiranti alla successione del de:ftmto maestro di cappella e gli altri personaggi fortemente tipizzati che affollano il racconto sono chiamati ad ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] la fanciullezza di Orlando, inserendosi nella tradizione semipopolare dei cantari dedicati all'infanzia dell'eroe. Il poema e una successione di quadri slegati: l'antefatto (l'innamoramento di Berta e Milone) occupa sei canti, le gesta dell'eroe sono ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] sul fatto che ha radunato le sue novelle "non servando altrimenti ordine alcuno di tempo", senza badare insomma alla successione cronologica della composizione, disponendole "secondo che a le mani gli venivano", in una serie del tutto casuale in cui ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] e la capacità di improvvisazione, ma per motivi non ben chiari, forse per animosità verso Alfonso Trotti, fattore ducale, giudice nella successione dei beni di Rinaldo Ariosto e intimo amico del C., scrisse contro di lui un sonetto (la cui paternità ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] e latina.
Ebbe anche il merito, o il coraggio, di sconsigliar energicamente il Pascoli dal voler raccogliere la successione del Carducci sulla cattedra di Bologna, suscitando nell'amico quella quasi allucinata reazione o rivelazione che resta uno dei ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] 1539 il Marcolini ne pubblicò una edizione molto rimaneggiata, per lo più resa maggiormente concisa (se ne può ricostruire la successione in B. Morsolin, 1889 e in C. Chiarini, Romeo e Giulietta, Firenze 1906).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, VIII ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...