CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] generosità verso i poveri), ma nell'economia della famiglia rappresentò un elemento di continuità nella lunga e complessa successione delle dignità ecclesiastiche.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arboride' Patritii...,III, p. 47 ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] questa data e l'11 sett. 1332.
Non ebbe figli dal matrimonio e alla sua morte sorsero violente dispute sulla successione delle sue terre e in particolare sulle disposizioni circa le rendite di Sermoneta e Bassiano. Nel gennaio 1333 venne raggiunto ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] , Il cardinale Giulio Alberoni,I, Piacenza-Roma 1929, p. 17; II, ibid. 1931, pp. 177, 202, 205; P. Roi, La guerra di successione di Spagna negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di Clemente XI. Dal carteggio di Mons. A.A. e da ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] di ottenerlo e la carità per cui lo amiamo, le quali perfezionano la volontà.
Come il numero, così l'ordine, la successione e la gradazione delle virtù stesse ci è provata dogmaticamente dall'esplicita testimonianza di S. Paolo (I Cor., XIII, 13 ...
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Le più recenti vicende dell'Etiopia, dopo la riacquistata indipendenza, sono strettamente legate alla fine del dominio italiano su quella regione e pertanto esse sono state esposte, per necessità di coordinamento, [...] la Chiesa copta s'avvia ad accedere alla richiesta del governo negussita per l'epoca in cui si aprirà la successione dell'attuale abuna, mantenendo però fermo il principio che l'ordinazione del metropolita abissino dovrà essere fatta dal patriarca d ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] per questo il e cardinale bianco". Il 4 dic. 1334 moriva Giovanni XXII. Dopo un pontificato di diciotto anni, la successione si presentava difficile per molti motivi: conflitto con Ludovico il Bavaro, che il papa si era rifiutato di riconoscere come ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] 152-185; P. Jaffé-F. Kaltenbrunner, Regesta pontificum Romanomm, Lipsiae 1885-1888, I, pp. 110 s.; II, p. 737; L. Duchesne, La succession du pape Félix IV, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, III (1883), pp. 239-266; Id., L'Eglise au VIe siècle ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] rinnovò la normativa di papa Simmaco sulle elezioni papali, in base alla quale era assolutamente interdetto prendere decisioni sulla successione di un pontefice finché questi era in vita.
Dopo la conclusione del sinodo, G. V continuò a esercitare con ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] 335, sarebbe stato ucciso nell’estate del 337 su istigazione di Costanzo II, nel corso delle lotte per la successione al trono che seguirono alla morte di Costantino5. Tuttavia, anche questa soluzione non soddisfa pienamente: considerati l’epoca di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] vivo, sia pure in imminente punto di morte. Ciò contro l'indicazione di Simplicio volta a far sì che la successione fosse decisa "non sine nostra consultatione". La "scriptura" era un documento redatto sulla base di un suggerimento informale di papa ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...