CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Bonfadio rievocava il Valdés e il loro comune soggiorno a Napoli, fu breve. Ristabilitosi da una malattia e assicurata la successione di altro suo congiunto (forse il fratello Paolo) alle funzioni di corte tenute dal padre, nella seconda metà di ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] medesimo e persino della sua stessa esistenza. Nasce così la figura del vicario e contemporaneamente vengono elaborate norme di successione atte a garantire la trasmissione d'ufficio del potere carismatico, senza la quale la lotta per l'edificazione ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] intorno ai due metropoliti di Milano e di Aquileia già prima che P. salisse al soglio pontificio. Nel 552-553 la successione del vescovo Dazio di Milano aveva innescato un primo conflitto tra il clero e il potere politico. Valeriano, l'ufficiale ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] mani, al letto di una donna morta (seconda una versione della leggenda) oppure moribonda (secondo un’altra).
Seguendo questa successione di sequenze dipinte interessanti non soltanto dal punto di vista dei temi agiografici proposti, ma anche per le ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] contro la vendita degli uffici e dei benefici, trova immorale la nomina dei coadiutori con diritto alla successione nei vescovati; inoltre, condannando la simonia, indica nell'applicazione delle costituzioni anteriori il semplice rimedio per ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] promozione cardinalizia, lo vedeva tra i favoriti sia perché si voleva che il papa defunto lo avesse designato alla successione sia perché pareva che la sua candidatura, valendosi del gioco dei veti incrociati, avrebbe potuto rappresentare un buon ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] ; l'a. risale probabilmente al tardo 12° o all'inizio del 13° secolo. A volte è possibile trovare una più regolare successione di scene, come per es. nell'a. dell'eremo della Virgen del Monte (Liesa, Municipio), dove l'intero pannello è suddiviso ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] del funzionamento del Collegio cardinalizio in quanto organismo garante dell'unità della Chiesa nel delicato momento della successione pontificia, e che aprì una duplice crisi, nelle strutture ecclesiastiche e nei rapporti tra "sacerdotium" e "regnum ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] (M. D'Onofrio, pp. 555-56). Nel maggio del 1277 la morte coglieva anche Giovanni XXI nel palazzo papale viterbese. La rapida successione, in meno di un anno, di tre papi sul soglio di Pietro, la conseguente rapida decimazione del Sacro Collegio - né ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] e Massimiliano d'Asburgo da una parte e tra la Francia e l'Inghilterra dall'altra, controversie centrate sul problema della successione al ducato di Borgogna e, soprattutto, su quella al ducato di Bretagna. Alla mano di Anna di Bretagna, infatti ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...