CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] deriva la caratteristica struttura dei Criteri del '58 e di tutte le altre opere dei C.: una studiata successione di sezioni teoretiche e dialogico-letterarie; composizioni queste ultime nelle quali i "problemi supremi" sono piacevolmente, anche se ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] sorta di protettorato. Infatti il 10 marzo 1338 Marsilio, gravemente ammalato, fece approvare anche dal Maggior Consiglio la successione del C., ma con la clausola "semper de beneplacito domini Ducis Venetiarum et communis Florentie" (Cortusi, p. 89 ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] un formale riconoscimento dell'Impero, l'alta tutela papale sulla Lega convalidava la posizione della dinastia sforzesca e la sua pacifica successione nel Ducato di Milano. Dopo una breve sosta a Roma, che coincise con la morte di Niccolò V (24 marzo ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] completamente all'insegnamento e agli studi.
Nel 1534 fu a Venezia per annunciarvi ufficialmente la morte del duca Alfonso e la successione di Ercole e vi andò di nuovo nel 1539 per condolersi della morte del doge Andrea Gritti e per rallegrarsi dell ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] , ma le notizie al riguardo sono esili.
Deluso dalla politica, Pellisseri si rifugiò nella carriera giudiziaria, ricoprendo in successione le cariche di giudice a Chieri, ad Alba e presso la corte d’appello di Torino. Successivamente al 1803 ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] a Civitavecchia insieme con l'amico C. Mayr, s'imbarcò il 22 luglio 1849 sulla nave francese "Scamandre", che toccò in rapida successione i porti di Napoli, La Valletta, Atene e Istanbul. Il 18 agosto il L. giunse infine a Marsiglia, e, pochi giorni ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] nel 1720, dovevano ammontare in quegli anni intorno ai 2.600 ducati, mentre il relevio pagato anticipatamente per la successione al C. fa ritenere che le entrate abbiano subito, successivamente al 1720, una contrazione, dal momento che risultano ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] cum displicentia regis Hungarie". Erano noti, infatti, i contrasti che avevano opposto i due fratelli in occasione della successione all'eredità paterna, ma l'accoglienza che Ladislao riservò ai Veneziani fu talmente rassicurante (il D., che recitò ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] patti che prevedevano il primato del figlio di Annibale.
La morte di Sante il 1( ott. 1463 aprì la via alla successione di Giovanni, e il rapporto del M. con questo, che aveva chiesto la collaborazione dei maggiorenti della fazione, fu molto diverso ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] originario. Il 12 dic. 1510 moriva Giovanni Dedo, dal 1482 cancellier grande di Venezia. In molti aspiravano alla successione, ma il netto favorito era l'anziano e coraggioso provveditore di Mirano Alvise Dardani, che ufficialmente non era neppure ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...