LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] la riforma sistina. L'anno seguente Sisto V, alla cui elezione il L. aveva contribuito, lo designò per la successione del cardinale M. Contarelli alla carica di segretario ai brevi, che comportava l'appartenenza alla congregazione per la Segnatura di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] un'ulteriore formulazione del titolo imperiale di Carlomagno, che figura nell'importante documento con cui, nell'806, egli predispose la successione, dividendo i suoi Regni fra i suoi tre figli. Non è certo che nell'incontro dell'804-805 L. III ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] simile28: esso afferma che l’evangelista Marco, dopo aver ordinato dodici presbiteri e sette diaconi, ha dato loro una regola di successione secondo la quale i presbiteri, alla morte del vescovo, si riuniscono e pongono le loro mani su colui che, tra ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] pare che, quando il Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma il progetto non ebbe seguito, non si sa per quale motivo: forse lo stesso B. rifiutò per amicizia ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] godere di un certo prestigio se, nel 1226, veniva incluso in una rosa di candidati proposta dal capitolo per la successione del defunto arcivescovo, ma la proposta fu respinta il 27 genn. 1227 "propter inordinatos processus electionis" da papa Onorio ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] che si scatenò all'interno dell'Ordine fra il partito dei sostenitori del candidato del cardinale di S. Severina alla successione del Baglioni, Gabriele da Venezia (Colissoni, Dardano) e quello degli oppositori, fra i quali si trovavano e il Baglioni ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] . 1579 il duca Ottavio lo incaricò di recarsi in Portogallo a rappresentare gli interessi del casato coinvolto nella linea di successione al trono portoghese per il precario stato di salute di Enrico II: ed è difficile stabilire se tale incarico gli ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] da Carlo V l'onorifico e importante incarico di una missione presso Paolo III a proposito della controversia relativa alla successione nel Monferrato, di cui si era già interessato nel 1533.
A Roma invece l'esperto diplomatico milanese, forse ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Giovanni du Bellay, vescovo di Parigi. Quattro anni più tardi l'incessante protezione di Margherita di Navarra gli assicurò la successione al posto di Giovanni Bordier, abate di Saint-Victor. Alla morte di questo, avvenuta il 16 nov. 1543, il C ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] all'esercito crociato di Federico II. In attesa della partenza si dedicò non soltanto a regolare le pendenze legate alla sua successione a Valenza e ‒ fino al 1225 ‒ a imporre gli interessi del papato nel Regno d'Arles, ma si adoperò anche, seppure ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...