BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] più solenne sanzione pubblica. Alessandro VI temeva infatti che il fasto delle nozze avrebbe sottolineato l'adesione pontificia alla successione di Alfonso II sul trono napoletano, accrescendo così il malcontento di Carlo VIII, che già si accingeva a ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] Romanae". Lo aveva dunque consacrato il pontefice Benedetto I. Deciso intervento dell'autorità papale nella successione degli arcivescovi della capitale politica dell'Italia bizantina, al quale va attribuito innegabilmente un grande rilievo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] : Droste zu Vischering fu invitato a ritirarsi mantenendo il titolo, e al suo posto subentrò come coadiutore con diritto di successione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti di Colonia ebbero una conseguenza inattesa in altri paesi. I vescovi ungheresi ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] unione del Regno di Sicilia con l'Impero (Cadier, n. 163 pp. 52-55). La complementare definizione di chiare norme di successione mirava a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno di Sicilia, che lo Stato pontificio considerava cruciale per la ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Seicento. I suoi interventi apparentemente più convenzionali sono quelli connessi con il suo status di cardinale e di titolare, in successione, delle chiese di S. Giorgio al Velabro, S. Marcello e, soprattutto, dal 1599 sino al 1611, S. Prisca.
Di là ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] si faceva carico l'erario e travisando a tal punto le intenzioni del pontefice che Clemente XII, assumendo la successione nel 1730, dovette creare una "Congregazione particolare sulle estorsioni e sugli abusi a danno di Benedetto XIII".
Nei rapporti ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] dei fiorentini). Ad esempio nel 1376 si cominciò a impegnare i gioielli del Tesoro apostolico per onorare i crediti della successione del cardinale Guillaume Peyre de Godin, morto quarant'anni prima.
Allontanato da Avignone dalla peste, G. XI fece ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] portoghese Pietro II all'alleanza antiborbonica costituita dall'Impero, l'Olanda e, appunto, l'Inghilterra nella guerra di successione di Spagna. Fu un'autentica svolta questa della politica estera, per cui il Portogallo passò dall'iniziale sostegno ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] in secondo piano, ma si era conquistato un accesso privilegiato al pontefice. Tale condizione gli venne utile quando si aprì la successione alla diocesi pistoiese, dove fu nominato il 9 marzo 1573 con il pieno assenso di Gregorio XIII, ma con l ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] Il 23 nov. 1457 Ladislao era venuto improvvisamente a mancare e la sua morte aveva aperto un'insidiosa guerra di successione fra i membri della dinastia asburgica: Federico III intendeva assumere il potere esercitato da Ladislao nelle due Austrie, in ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...