IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] l'assetto che faceva perno sulle ''carriere'', intese come successionidi qualifiche ordinate gerarchicamente per gradi e lungo le quali si pubblica amministrazione, o a supportare, con funzionidi staff, gli organi politici, ovvero solo carriere ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] era segmentata, aveva prevalso una dettagliata gerarchia difunzioni: in Inghilterra, al crescere vertiginoso dei ripari.
La dimestichezza con le norme ereditarie e disuccessione patrimoniale imbeveva da secoli gli statuti delle città soggette ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] riproducendo schemi di tipo medievale (benché qualche marginale attribuzione difunzioni pubbliche a soggetti di per sé privati e dotate di valore eterno: in materia di rapporti tra religione e politica, di famiglia, disuccessioni, di diritti ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] di fatto difunzionidi carattere pubblico, conferirono intorno al Mille all'Europa didi suoi vassalli, era di carattere feudale, implicava cioè una disponibilità di beni e diritti condizionata dal rispetto di determinate norme disuccessione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] Lucidamente ne vengono intuiti e descritti gli svolgimenti:
Un tale processo di concentrazione, come in genere si denomina, cioè di addensamento di uomini e difunzioni, determina nuovi atteggiamenti del diritto. Per un duplice riflesso. Ai rapporti ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] Curia e consigliere del sovrano, attraverso un processo di progressiva concentrazione-semplificazione-specializzazione difunzioni e compiti, il gran giustiziere assumeva il ruolo di magistrato supremo, assommando in sé le competenze già proprie ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] prettamente spagnola di questo istituto, la somiglianza difunzioni rispetto all'ufficio del governatore di Catalogna, , in Studi di storia e diritto in onore di G. Bonolis, ibid. 1942, pp. 72-78) e la voce sulle Successioni (diritto intermedio), ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] a capo il generale von Keitel, con rango di ministro e funzionidi ministro della Guerra. Göring, comandante dell'aviazione in parte nel campo del diritto di famiglia e disuccessione), ma alla più ampia sfera di tutti i negozî giuridici.
Dal generale ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] . nel Kebnekaise ai 1589 m. nel Mars Fjäll; una successionedi laghi, formatisi in seguito a sbarramenti morenici, si stende al com.). Nel pronome personale esiste un "caso oggettivo" (con funzionidi acc. e dat.) distinto dal nominativo. Nel verbo lo ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] successione, e la saisine (v., XXX, p. 481), ereditaria (cioè il passaggio immediato del patrimonio o di una quota all'erede, anche a sua insaputa, investendolo del possesso civile anche senza la detenzione: le mort saisit le vif) ha una funzione ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...