SEVERINI, Carlo
Matematico, nato ad Arcevia (Ancona) il 10 aprile 1872, morto a Pesaro l'11 maggio 1951. Fu professore di analisi infinitesimale all'università di Catania (dal 1906) e di Genova (1916-1942).
Con [...] di variabile reale, delle equazioni differenziali e integrali, delle funzioni analitiche, dei gruppi continui finiti. Il suo nome è in particolare legato ad un celebre teorema sulle successioni di funzioni quasi continue (teorema di Severini-Egorov). ...
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casuale
casuale [Der. di caso] [LSF] Che dipende dal caso, che avviene o si fa per caso; equivale ad aleatorio. ◆ [PRB] Cammino c.: v. cammini aleatori: I 463 b. ◆ [PRB] Estrazione, o scelta, c.: scelta [...] ottica: IV 614 e. ◆ [FSD] Modello c. continuo: v. semiconduttori amorfi: V 150 b. ◆ [PRB] Numeri c.: successioni numeriche prive di progressività o periodicità o di altre strutture facilmente rilevabili, tali da rappresentare un certo grado di ...
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maggiorazione
maggiorazióne [Atto ed effetto del maggiorare (→ maggiorante)] [ALG] [ANM] Dato un ente matematico appartenente a un insieme in cui sia assegnata una relazione d'ordine, è la ricerca di [...] è maggiorato da 3.15 (quest'ultimo è maggiorante di π). ◆ [ALG] [ANM] M. di una successione (o una serie): è la costruzione di una nuova successione (o una nuova serie) nella quale ciascun termine sia maggiore o uguale al termine corrispondente della ...
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Abel Niels Henrik
Abel 〈àabel〉 Niels Henrik [STF](Findö 1802 - Froland 1829) Matematico norvegese. ◆ [ANM] Condizione, o criterio, di convergenza di A.: (a) se Σnan converge e bn è una successione monotona [...] e uniformemente limitata in X, allora ∫α∞ f(x,y)g(x,y)dx è uniformemente convergente in x. ◆ [ANM] Disuguaglianza di A.: date le due successioni finite di numeri aK e bK, con K=1,...,n, se aK è monotona e BK=b₁+...+bK è tale che |BK|≤B, allora |ΣK=1K ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] di S abbia un modello. Tale sottoinsieme S′ può contenere solo un numero finito di proposizioni n>a, tutte contenute in una successione finita {0>a, 1>a, ..., k>a}. Ma tutte queste proposizioni, insieme a T, sono soddisfatte dallo stesso ...
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Cantor Georg
Cantor 〈kantor〉 Georg [STF] (Pietroburgo 1845 - Halle 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Halle (1872). ◆ [ANM] Funzione di C.: funzione f a valori reali definita nell'intervallo [0,1] [...] C.: due classi contigue di punti di una retta ammettono un elemento di separazione, ove per classi contigue si intendono due successioni A₁, A₂, ...; B₁, B₂, ... di punti della retta tali che ogni punto della prima preceda quelli di indice maggiore e ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] per ogni x.
S. di Dirichlet
S. del tipo ∑∞k=0ake−λkx, dove x è complesso, gli ak sono numeri complessi e i λk sono una successione monotona di numeri reali che tende a +∞. Ponendo e−x=z si ha la s. ∑∞k=0akzλk, e se i λk sono interi si ha una s ...
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reale, numero Ogni numero relativo razionale o irrazionale. I numeri r. sono dati, perciò, da tutti i possibili sviluppi decimali sia limitati sia illimitati, e questi ultimi sia periodici sia sprovvisti [...] piccolo, si possa determinare un intero q in modo che, per m>q, n>q risulti |am−an|<ε. Successioni di tale tipo si chiamano fondamentali o anche di Cauchy. La concezione cantoriana dei numeri r. equivale ad attribuire un limite a ogni ...
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Matematico tedesco (Brunswick 1831 - ivi 1916). Allievo di K. Fr. Gauss e di P. G. L. Dirichlet, insegnò nel politecnico di Zurigo (1858), poi in quello di Brunswick (dal 1862). Socio straniero dei Lincei [...] was sollen die Zahlen?, 1888), per mezzo delle sezioni, sistemazione che, insieme a quella raggiunta per altra via (successioni) da G. Cantor, ha enorme importanza matematica, logica e filosofica. Al D. si deve poi la pubblicazione delle Vorlesungen ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] che soddisfano al criterio di Cauchy, ma non hanno un limite; aggiungendo ad U i limiti formali di tali successioni si ottiene uno spazio completo Up, e si trova che anche Up è un'algebra; le proprietà aritmetiche e strutturali di Up sono più ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...