Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] frequenza variabile di elementi leptolitici: il Khormusiano, l'Halfiano e il Gemaiano del bacino del Nilo, noti nell'Alto Egitto e nel Sudan settentrionale, sono datati tra 27.000 e 17.000 anni fa. Più a nord, nel Medio Egitto e lungo il litorale ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] , Bielorussia, Corea del Nord, Ciad, Cina, Cuba, Eritrea, Guinea, Guinea equatoriale, Laos, Libia, Myanmar, Somalia, Siria, Sudan, Turkmenistan, Uzbekistan).
Lo schema concettuale di Polity IV prevede di esaminare i caratteri concomitanti dei modelli ...
Leggi Tutto
Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] , presieduta dal giudice M'Baye) sospese da membri del CIO Augustin Arroyo (Ecuador), Zein El Abdin Abdel Gadir (Sudan), Jean-Claude Ganga (Congo), Lamine Keita (Mali), Fantini Santander (Cile) e Suili Paul Wallwork (Samoa Occidentali). Altri due ...
Leggi Tutto
Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] nell'una e nell'altra area denotano, invece, differenze di rilievo. I siti rinvenuti lungo la valle del Nilo, in Sudan, sono siti di cacciatori-raccoglitori dediti anche ad attività di pesca; i villaggi raggiungono estensioni di quasi un ettaro e ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] società e allo stesso tempo la governano, esistono oggi soltanto nei cosiddetti paesi in via di sviluppo, come per esempio il Sudan.
Anche i regimi di generali o colonnelli in Sudamerica, in Africa e nell'Asia sudorientale sono solo in rarissimi casi ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] comunità che si sentono discriminate e non rispettate nei loro diritti.
Il referendum per ratificare l’indipendenza del Sud Sudan nel gennaio 2011 è il segno di una tendenza che potrebbe generalizzarsi, soprattutto nella aree più travagliate del Sud ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] disordine, con i loro edifici in crudo, anche monumentali (le Grandi Moschee), mentre in altre regioni quali l'odierno Sudan (con Suakin), Somalia (con Mogadiscio), Kenya (con Gedi e Lamu), e Tanzania (con Kilwa e Zanzibar) riflettono ascendenze ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] della virtù, opprimendo e violando diritti umani fondamentali (con le donne a farne le spese in prima fila), com’è avvenuto in Sudan e più tardi in Afghanistan con l’arrivo a Kabul dei Talibani nel settembre del 1996. I combattenti dei vari movimenti ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] interni in Colombia e tra uno e due milioni di sfollati interni in Repubblica Democratica del Congo, Pakistan, Iraq, Somalia e Sudan.
Il numero di rifugiati in Europa ha raggiunto un picco di 3,4 milioni nel 1992 (contro appena 700.000 nel 1984 ...
Leggi Tutto
Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] al Cairo, la Lega accolse infatti, a mano a mano che divenivano indipendenti, gli altri paesi della regione: la Libia nel 1951, il Sudan nel 1956, la Tunisia e il Marocco nel 1958, il Kuwait nel 1961, l'Algeria nel 1962, lo Yemen del Sud nel 1968 ...
Leggi Tutto
sudan
sudàn s. m. [dal nome dell’omonima regione dell’Africa, posta fra il margine merid. del Sahara e la zona equatoriale]. – Nome generico di un gruppo di composti organici, coloranti artificiali azoici derivati dal beta-naftolo, solubili...
sudanese
sudanése agg. e s. m. e f. – 1. Del Sudàn, appartenente al Sudàn, stato e regione geografica dell’Africa che si estende dal margine merid. del Sahara alla regione equatoriale: il territorio s.; il clima s. (come termine geografico,...