PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] sua figura quella di un nipote, Giovanni, che in età ancor giovanile e ancora impegnato negli studi rivestiva la carica di suddiacono papale e godeva di vari benefici ecclesiastici, nel monastero inglese di St. Alban e, per concessione di Onorio III ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] l'inizio dei rapporti di B. con alcune delle personalità più eminenti della politica ecclesiastica del tempo: il suddiacono Ildebrando in particolare, che una volta divenuto papa Gregorio VII, si rivolgerà alla marchesa di Toscana con un tono ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Tivoli. Fallirono anche le successive ambasciate di U. condotte da altri suoi stretti collaboratori e amici, come il suddiacono Giovanni de Bar e Bartolomeo Zabrizi, vescovo di Recanati; esito negativo ebbero anche le missioni dei cardinali di Anagni ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nel 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale (III) - si recò in Polonia, passando ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia, e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale (III) - si recò in Polonia, passando ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] Nazianzeno e a Innocenzo stesso; infine si rifiutava di ottemperare alla richiesta, fattagli a voce il 2 novembre dal suddiacono Basilisco, latore della lettera papale, di recarsi a Roma per condurre personalmente l'accusa contro i pelagiani, giacché ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] Dopo il vangelo l'imperatore, deposti la corona e il mantello, presentò l'offertorio, prestò al papa servizi in qualità di suddiacono e ricevette da lui l'eucaristia e il bacio della pace, insieme alla benedizione papale a conclusione della messa. Lo ...
Leggi Tutto
SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] sepolti nel cimitero di Pretestato. Dopo tre giorni, il 10 agosto, l'arcidiacono Lorenzo sarebbe stato ucciso con il suddiacono Claudio, il presbitero Severo, il lettore Crescenzio e l'ostiario Romano. Lorenzo sarebbe stato sepolto nel cimitero di ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , che già aveva maturato in cuor suo, di farsi prete, attuandola poi soltanto ai primi del 1446, quando venne ordinato suddiacono. Fu infine consacrato sacerdote il 4 marzo 1447. Nel contempo, gli apparve ben chiara l'impossibilità che il concilio di ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] degli infedeli -, e confermò al secondo il Principato di Capua, del quale era stato già investito poco prima dall'allora suddiacono Ildebrando, in veste di legato papale. Nell'ottica di chi aveva ricevuto il giuramento, si era così instaurato un vero ...
Leggi Tutto
suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....