GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , anche se sulle prime indiretta: alcuni esponenti dell'aristocrazia imperiale - il duca Basilio, il cartulario Iordanes e il suddiacono Giovanni Lurion - spalleggiati dal duca di Roma Marino e dallo stesso esarca Paolo si accordarono per uccidere il ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] uso specifico. Nel 604 Gregorio Magno destinava all’illuminazione della basilica di S. Paolo la «massa Aquas Salvias»; il suddiacono Felice, rector del patrimonium Appiae in cui questa massa era stata finora incorporata, era invitato a cassarla dall ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] papale già subito dopo l'avvento di C.; e, dall'altro, le violente reazioni che seguirono la nomina di un suddiacono della Chiesa di Siracusa, Teodoro, a rettore del patrimonio della Chiesa romana in Sicilia. I risentimenti aumentarono quando il papa ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] del marzo 680 comprendeva: i preti Teodoro e Giorgio, il diacono Giovanni (il futuro papa Giovanni V, 685-686) e il suddiacono Costantino (che diverrà papa Costantino I, 708-715), che erano i legati della Chiesa romana; il prete Teodoro della Chiesa ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] è ampiamente riconosciuta e un documento del 1441, che ricorda come abbia trovato anche una collocazione curiale come suddiacono, pur se prodotto dal Capitolo di Sarzana, lo definisce "famosissimus". La morte del cardinale Albergati nel 1443 (9 ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] portato armi, la passione per la caccia, l'accecamento del suo padrino Benedetto, l'evirazione e l'uccisione del cardinal suddiacono Giovanni, filtri d'amore diabolici, l'invocazione di idoli durante il gioco dei dadi, il mancato rispetto degli orari ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] si era rifugiato ad Arles. Contro di lui dall'Oriente pervenne a Roma una documentata denuncia. C. inviò ad Arles un suddiacono con la richiesta che l'accusato fosse inviato a Roma per il processo. Non solo la richiesta rimase inascoltata, ma Daniele ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] delle Adhortationes sanctorum Patrum (Apoftegmi dei Padri, o anche Vitae Patrum). Continuò la sua traduzione un certo Giovanni suddiacono, nel quale alcuni credono di riconoscere papa Giovanni II a causa dell'omonimia. Quando la notizia della morte ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] sola volta e con una donna al suo primo matrimonio, fino all'età di trent'anni può divenire solo accolito e suddiacono; se accetta dall'inizio la norma della continenza, può essere ordinato presbitero dopo cinque anni e vescovo dopo dieci. Per chi ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Tivoli. Fallirono anche le successive ambasciate di U. condotte da altri suoi stretti collaboratori e amici, come il suddiacono Giovanni de Bar e Bartolomeo Zabrizi, vescovo di Recanati; esito negativo ebbero anche le missioni dei cardinali di Anagni ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...
ministrare
v. tr. [dal lat. ministrare, con gli stessi sign.]. – 1. ant. a. Servire, assistere, aiutare; anche assol.: Quasi ammiraglio che in poppa e in prora Viene a veder la gente che ministra Per li altri legni (Dante); con uso intr. (aus....