Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Unico Paese scandinavo di lingua non europea, la Finlandia è annessa all’Impero russo [...] , che nel 1906 riesce a ottenere, accanto alla Dieta, un parlamento unicamerale (Eduskunta) e ad adottare il suffragiouniversale, la russificazione continua e l’autonomia del Paese diminuisce. Nel 1914 il Grand Ducato di Finlandia è amministrato ...
Leggi Tutto
SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] pubblica più celebre a Venezia dopo Manin. Nel gennaio del 1849 entrò nella seconda Assemblea veneziana, nominata a suffragiouniversale maschile e per la quale furono elettori ed eleggibili anche i volontari che difendevano la città pur essendo nati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra civile spagnola è l’emblema di un’epoca che vede il confronto di tre modelli [...] all’influenza della Chiesa; il riconoscimento dell’autonomia catalana; un nuovo diritto di famiglia; l’introduzione del suffragiouniversale. Le difficoltà per il governo Azana nascono sia per la resistenza dei ceti colpiti da quei provvedimenti, sia ...
Leggi Tutto
Parkinson, James
Medico inglese (Hoxton, Londra 1755 - Londra 1824). Presente nell’elenco dei chirurghi di Londra fin dal 1784, qui esercitò la professione di medico per il resto della sua vita, rilevando, [...] alle questioni di carattere sociale, si impegnò a favore della riforma della Camera dei Comuni inglese e del suffragiouniversale. Sotto lo pseudonimo di Old Hubert, scrisse accesi pamphlet nei quali denunciava il sistema politico dei suoi tempi ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] nazionale (Per un programma politico, Firenze 1909; L'orientamento dei partiti, ibid. 1910; Alla vigilia del suffragiouniversale, Milano 1913).
L’impegno politico e amministrativo, così come parte significativa degli studi, furono ispirati a una ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] fabbriche agli ospedali, dalle scuole agli uffici). Entro il secondo dopoguerra tutti i Paesi occidentali adottarono il suffragiouniversale e da quel momento la condizione femminile fu equiparata di diritto a quella maschile. Le ricadute sociali ...
Leggi Tutto
– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] . Dai tentativi di unità dei democratici scaturì il cosiddetto Patto di Roma, basato sulle parole d’ordine del suffragiouniversale maschile e della laicità e democratizzazione dello Stato. Ben presto Socci tentò una nuova impresa giornalistica, Il ...
Leggi Tutto
etica
Anna Lisa Schino
Costruire un mondo di valori
Etica è sinonimo di morale. Lo attesta la comune radice etimologica: etica viene dal greco èthos, morale viene dal latino mos: entrambi i termini [...] è tuttavia un programma astratto, ma significa affermare la necessità di riforme politico-sociali quali il libero scambio, il suffragiouniversale, la libertà di pensiero, e così via.
Su tale base l'inglese John Stuart Mill sottolineò, nel 19° secolo ...
Leggi Tutto
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] le sue posizioni politiche, che erano poi quelle di gran parte dell'estrema Sinistra: rivendicazione del suffragiouniversale, indennità ai deputati, nazione armata, imposta unica progressiva e pesante tassazione delle eredità, abolizione delle tasse ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] febbraio 1906.
Il M. fu sempre rieletto al Parlamento fino al 1918. Nel 1907 e nel 1911, con l'introduzione del suffragiouniversale, fu eletto nel collegio di Rovereto, Riva e Arco. Il 18 dic. 1910, in un'interpellanza alla Camera viennese, protestò ...
Leggi Tutto
suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...