Guido Olimpio
Al-Qaida si tinge di nero
Nella regione sahariana si annidano qaedisti, trafficanti di droga e di armi. Nonostante l’intervento militare francese in Mali, la stabilizzazione della regione [...] di Timbuctù
Quando Timbuctù si affermò come centro commerciale e culturale dal 14° al 16° secolo, attirò studiosi sufi che formarono scuole affiliate con le moschee della città. Fu allora che vennero importati manoscritti tramite carovane che ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] scoppiarono anche nelle città di Herāt (19 marzo 1979), Qandahār, Kābul. Herāt, centro d'arte e di cultura, patria di eminenti sufi, tra cui il celebre mistico Ansari, venne in parte distrutta e perdette 25.000 abitanti su 175.000.
Il 27 dicembre ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , introdotta per la prima volta dai fabbricanti cinesi a Samarcanda. Il Libro delle Stelle Fisse di 'Abd al-Raḥmān al-Ṣūfī (Oxford, Bodl. Lib., Marsh 144) fu trascritto nel 1009-1010, probabilmente a Baghdad, da una copia autografa eseguita cinquanta ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] dominazione britannica (1847-1947) vide svilupparsi il genere del ghazal, con Fazl Shāh e A. Rā’ē. In questo periodo, oltre alla poesia ṣūfī di K. G. Farīd e di M.M. Bakhshī, si affermò una poesia politica con Sharaf di Lahore, J. Fazlu ’d-Dīn, U ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] che nei vari media (pittura, ceramica, tessitura, metallo, incisione, installazioni) esprime un profondo nesso con l’eredità sufi; S. Benyahia (n. 1949), autrice d’installazioni, che con grafici, disegni, foto, oggetti, dipinti, analizza antagonismi ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] Y. al-Turkī e ‛A. Farḥāt, si affermano artisti come ‛A. Ballāġa, Ṣ. Farḥāt, al-Hādī al-Turkī, Ḥ. Ṣūfī, che sviluppano un linguaggio indipendente ritrovando la bidimensionalità delle miniature islamiche, la tradizione della pittura su vetro, la ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] per es. somali, marocchini, tunisini ecc.); 3) strutturazione sul piano fideistico, in funzione dell'appartenenza a confraternite sufi, oppure dell'appartenenza allo sciismo; 4) strutturazione sul piano individuale, quando la fede è vissuta a livello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] l’uso delle tavole astronomiche contenute nel Ṣuwar al-kawākib al-ṯābita (Le forme delle stelle fisse) di ‛Abd al-Raḥmān al-Ṣūfī (m. 986). Quello per l’astronomia sembra essere stato un interesse anche del citato Giovanni di Siviglia, il quale attese ...
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sufi
s. m. [dall’arabo ṣūf, prob. der. di ṣūfī «lana», dall’abitudine dei mistici di vestirsi di lana]. – Chi professa le dottrine e osserva le pratiche ascetiche del sufismo.