Asportazione di un tratto di corteccia di una pianta legnosa. Lievi d. si praticano sulla parte da interrare della talea o su quella della margotta per promuovere una maggiore formazione di radici; la [...] si decortica (scortecciatura) per asportare il sughero; anelli di corteccia si tolgono (d. o incisione anulare) dai rami dei fruttiferi per bloccare la discesa della corrente nutritizia, allo scopo di ottenere dalla parte soprastante alla d. una ...
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ISOLANTI
Stefano Ludovico STRANEO
Enzo PUGNO VANONI
. Isolanti termici. - Quando un corpo si trova a una temperatura più alta o più bassa di quella ambiente e deve essere mantenuto a lungo in tali [...] . Le scaglie hanno dimensioni trasversali variabili da 1 a 15 millimetri. Ha l'inconveniente di essere combustibile e di ammassarsi.
Il sughero è l'isolante attualmente più in uso. In granelli da 2 a 5 millimetri di diametro è usato per riempire lo ...
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In botanica, parte della corteccia primaria della radice, formata da uno o più strati di cellule, immediatamente sottostante all’epidermide e che sostituisce questa quando si disfa o scompare. L’e. si [...] differenzia per semplice suberificazione delle membrane cellulari. In molte piante viene più tardi sostituito dal sughero.
Si chiama e. anche lo strato cellulare situato nella parte più interna del velo radicale nelle radici aeree delle Orchidee ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] allungamento elastico, molto marcato per la poliammide (nylon), ne sconsiglia l'uso in alcuni tipi di cucitura;
altri materiali: il sughero, per zeppe, tacchi e solette; la paglia, con cui si realizzano tessuti per tomaie; la rafia, anch'essa usata ...
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. Morfologia Vegetale. - Alcuni autori indicano col nome di "cambî" tutti i meristemi o tessutì embrionali che, nelle piante vascolari, dànno origine al sughero e all'ingrossamento secondario dei fusti [...] delle radici. Generalmente però si dà a questo vocabolo il significato più ristretto di tessuto meristematico vascolare.
Per l'origine, è primario il cambio che si trova nel fascio vascolare in quanto ...
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Évora Città del Portogallo centrale (45.000 ab. circa), nella regione dell’Alentejo, capoluogo del distretto omonimo (7392 km2 con 760.933 ab. nel 2007). È posta a 230 m s.l.m. al centro del vasto altopiano [...] che da essa prende il nome. Industrie alimentari, del sughero, tessili e metalmeccaniche.
L’antica Ebora fu municipio romano col nome di Liberalitas Iulia: era ancora importante al tempo dei Visigoti (vescovato, zecca). Conquistata dagli Arabi, fu ...
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(o Krumiria) Regione della Tunisia occidentale al confine con l’Algeria, costituita dalla catena costiera dei Monti della Medjerda, di media altezza (1000 m circa), ma aspra e impervia, che si eleva alle [...] spalle di Tabarqa. Molto ricca di piogge, è coperta da folti boschi che danno in abbondanza sughero. È molto frequentata per soggiorno estivo: Aïn Draham è rinomata stazione climatica. La sezione orientale è attraversata dalla ferrovia Mateur-Tabarqa ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] piccolo centro agricolo della Gallura ma situato nel cuore di una zona operaia (industria del sughero), che il C., ancora adolescente, conobbe l'idea socialista, soprattutto per l'influenza del cugino, Geppino Mureddu. Nel 1912, trasferitosi a ...
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ITTIRI (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio Motzo
Grosso villaggio della Sardegna, in provincia di Sassari, da cui dista 15 km. a S., situato a 392 m. d'altitudine, sui margini d'un altipiano e a cavaliere [...] di un'amena valle. Il territorio è ben coltivato, produce cereali, vini, olio d'oliva, sughero, e alleva numeroso bestiame specialmente ovino. Vi si trovano numerosi nuraghi, le chiese delle abbazie medievali di S. Maria di Coros e di S. Maria di ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] di Nooth per produrre e manipolare gas. Sotto la finestra si trovavano tavoli con cassetti nei quali erano riposti tappi di sughero, spaghi, carta gommata per le etichette e piccoli tubi di vetro. Il lavoro chimico di tipo generale veniva eseguito al ...
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sughero
sùghero (ant. o region. sùvaro, sùvero, sóvero: cfr. anche subero) s. m. [lat. sūber -ĕris, con mutamento di declinazione]. – 1. a. In merceologia, la scorza della sughera che viene prelevata periodicamente e che costituisce il prodotto...
sughera
sùghera s. f. [der. di sughero, propriam. ellissi di quercia sughera]. – Pianta fagacea sempreverde (Quercus suber), detta anche quercia da sughero, il cui areale si estende nel Mediterraneo centro-occid., e che in Italia è localizzata...