FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] opera più conosciuta: Itinéraire de l'île de Sardaigne, pour faire suite au voyage en cette contrée.
Il primo volume del Voyage..., uscito 1839, inizia con un compendio di storia sarda antica e moderna; il F. passa poi a descrivere l'isola dal punto ...
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Generale piemontese (Torino 1789 - ivi 1863), fratello di Alessandro, Alfonso e Carlo Giuseppe. Uscì ufficiale dalla scuola di Saint-Cyr e, come Carlo Giuseppe, servì nell'esercito francese, combattendo a Wagram, Lützen, Bautzen e a Torgau; passato, con la Restaurazione, nell'esercito piemontese, simpatizzò ... ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] e votate a quello che allora era definito il "modernismo avanzato": e nacquero così pezzi come l'Ouverture (Eroica 1952), poi dalla Universal di Vienna (tre Cori sacri, 1953 e Suite per archi, pianoforte e percussione, 1954) e infine da Suvini Zerboni ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] mobiliare, non poteva non suscitare le esitazioni del B. "par suite des liens qui l'attachent à Rothschild" (Cavour a E. Prato, Risparmio e credito in Piemonte nell'avventodell'economia moderna, in La Cassa di Risparmio di Torino nelsuo primo ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] La cara cosa, che si trasforma, quest'ultima, nella suite Passamezo della caracosa - Padoana del detto - Saltarello del di liuto, 1567, Milano 1975 (trascrizione in notazione moderna e studio biobibliografico).
Fonti e Bibl.: Lautenspieler des XVI ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] Giuseppe Verdi (1929), Taccuino (1930), Piccola suite (1930, dedicata a Casella), Concerto per La Critica musicale, I (1918), pp. 229-235 (e in G.M. Gatti, Musicisti moderni d’Italia e di fuori, Bologna 1920, pp. 87-98); M. Castelnuovo-Tedesco, L. P ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] pubblicista e nel 1905 fondò il periodico quindicinale Musica moderna, al quale collaborarono musicisti come C. De Nardis e , compose vari pezzi per il suo strumento, fra cui una Suite e una Sonatina per violino e pianoforte. Fu apprezzato in Italia ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] testi popolari toscani per soprano e pianoforte (Roma 1949), Piccola suite per pianoforte (1937).
Particolare rilievo merita l'opera teatrale Il vagamente introversa ed una magistrale padronanza dell'orchestra moderna" (F. Soprano, in Rotosel, 7 ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] ai caduti in Affica Orientale (Bologna 1937); Suite per pianoforte, violino, flauto e oboe op. 184, 257; XIX (1937), pp. 346, 351; M. V. Recupito, Artisti e musicisti moderni, Milano 1933, pp. 83 s.; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, App., Roma 1928 ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] società entrò in stretto contatto con la Società italiana di musica moderna di Roma, animata da A. Casella e da B. Molinari direzione di W. H. Rothwell. A da segnalare inoltre la suite sinfonica in quattro tempi Aegyptia, in cui l'autore descrive le ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] poema sinfonico Il Pellegrino di S. Just (1915), la suite Scene classiche e altra musica orchestrale (tutte senza indicazione di 1967, p. 239; F. Monpellio, La musica a Milano nell'età moderna, in Storia di Milano, XVI, Milano 1962, pp. 574 s.; A ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...