GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1573, infine, la Repubblica di Venezia, timorosa di non potere fare fronte all'avversario, firmò una svantaggiosa tregua con il sultano. Anche la conquista spagnola di Tunisi, nel 1573, fu un traguardo effimero, perché la città fu perduta l'anno ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] locanda di Taddeo nella quale alloggia, Teodoro si innamora di Lisetta, figlia dell'oste. Nella medesima locanda arriva il sultano Acmet III, detronizzato ma ricchissimo, che prende una cotta per Belisa. Tra la coppia Teodoro-Lisetta si inserisce la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] l’anno in cui scoppiò a Napoli, sullo sfondo dell’allarme internazionale e interreligioso (finanche presso il gran sultano) contro la massoneria, lo scandalo attorno a Raimondo di Sangro principe di Sansevero, che guidava il maggior nucleo massonico ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e il capo ribelle fu incalzato fin oltre i confini dell'Ogaden. Ma alla fine, rientrando dal Somaliland britannico, lo stesso sultano della Migiurtina faceva atto di sottomissione (ottobre 1927).
L'opera del D. in Africa coincise, in buona parte, con ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ancora che si concludesse, con gli accordi di Zsitvatorok (11 novembre 1606), la pace tra l’imperatore Rodolfo II e il sultano Ahmed I, che pose fine alla lunga guerra turca, per la quale Paolo V, come il suo predecessore, aveva inviato consistenti ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] 1569 s'impegnò in una trama intesa a far saltare in aria la flotta turca e ad uccidere il figlio del sultano, trama che si concluse con un pieno fallimento. Assai sollecito della difesa del Regno, ne migliorò le fortificazioni, costruendo un baluardo ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] inerte e gretto, e quello dell'Interno, Villa, "nulla più valente di un municipalista". Quanto a Melzi, "all'uso di un sultano faceva pervenire le sue idee".
Davvero il C. non fu facile lodatore: si avverte spesso, nei suoi giudizi, un fondo di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] malefatte della pirateria, sui delitti della "gente iniqua della Vallona". Stralciabile da quello del 5 dic. 1726 lo schizzo del sultano Aḥmed per il gusto ritrattistico che l'impronta: "l'occhio è aperto, la faccia bruna ... piena, la barba nera ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] transilvana per concordare una lega tra queste potenze che facesse fronte alla controffensiva che si annunziava da parte del sultano. Poiché l'alleanza tra la Transilvania e l'Impero appariva stabilmente sancita dal matrimonio (1595) tra il Báthory e ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] effettiva possibilità di influenzare la Porta quando, osservava, era proprio la Francia ad avere bisogno dell'aiuto del sultano. L'E. ribatté punto per punto agli argomenti dell'avversario. Non si trattava - esordi - di allontanarsi dall'imperatore ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...