(gr. αὐλός) Strumento a fiato dell’antica Grecia costituito da un tubo di canna, legno, metallo, osso o avorio con un’imboccatura in cui si insufflava l’aria per produrre il suono grazie alle vibrazioni [...] dell’ancia. Esistevano a. semplici, lunghi 40 cm con otto fori ( monaulos), oppure con cinque o sei fori e chiusi all’estremità ( plagiaulos), e anche a. doppi, cioè formati da due tubi (la canna destra ...
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Acustica ambientale - Frequenze proprie di una sala. - Molte grandezze usualmente adoperate nella a. ambientale, come, per es., il tempo di riverberazione, hanno valore statistico, onde in relazione ad [...] in metri, qx, qy, qz sono tre numeri interi qualunque (compreso il valore zero) e c è la velocità di propagazione del suono nell'aria (circa 340 m/s nelle condizioni ordinarie). Ogni particolare scelta dei tre interi qx, qy, qz fornisce il valore di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le esperienze storiche della musica elettroacustica si sviluppano all’interno di alcune [...] pour une Homme Seul, un lavoro complesso, la cui idea di base è quella di creare un percorso dal rumore al suono musicale, interno ed esterno alla figura umana. La Symphonie è sicuramente uno dei brani di musique concrète più conosciuti per la ...
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conducibilita
conducibilità [Der. di conducibile "che ha la proprietà di condurre"] [LSF] (a) Proprietà dei corpi di trasmettere, per conduzione (←), il calore (c. termica), la corrente elettrica (c. [...] elettrica), il suono (c. acustica); assume qualifiche particolari in rapporto al meccanismo della conduzione (per es., c. elettronica e c. ionica nella conduzione dell'elettricità). (b) La grandezza che quantifica la predetta proprietà, e cioè quella ...
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Inventore statunitense (Milan, Ohio, 1847 - West Orange 1931), uno dei più grandi della storia. Autore di alcune delle invenzioni fondamentali della fine del 19° secolo, come la lampada a incandescenza [...] e la registrazione del suono, ha anche introdotto quella che oggi si chiama ricerca e sviluppo, cioè lo sforzo continuo di innovazione e sperimentazione per immettere sul mercato nuovi prodotti.
Vita e attività
A 12 anni cominciò a lavorare come ...
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Linguistica. - Assimilazione (v.) non di un suono, ma di un elemento sintattico. Specialmente frequente nelle lingue ricche di flessione, in cui la concordanza in genere, numero e caso, o l'oggetto e le [...] altre determinazioni del verbo hanno esatte rappresentazioni formali. Nota è nel greco per quanto riguarda il pronome relativo: ἐλευϑερίας "della libertà degni della quale possedete". Il pronome relativo ...
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Migliora, Marzia
Miglióra, Marzia. – Artista (n. Alessandria 1972). Ha studiato fotografia a Firenze presso lo studio Marangon (1992). Utilizza molteplici mezzi espressivi tra i quali la video-installazione, [...] le elaborazioni sul suono, le performance come anche il disegno e la fotografia, indagando sui temi del desiderio, dell’abbandono e della sofferenza attraverso l’osservazione della realtà circostante. Ha esposto alla Videoteca della Galleria civica d ...
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Fisico inglese (m. 1713 circa), "curator of experiments" alla Royal Society di Londra. Si interessò di varie questioni: si ricordano di lui in particolare alcune esperienze di acustica sulla velocità di [...] propagazione del suono in varî mezzi e alcune di elettrostatica realizzate con una delle prime "macchine" a strofinio. ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] provenendo da una fonte di emissione fissa, è indipendente dall'immagine; tuttavia lo spettatore è spinto a ricercare la provenienza dei suoni e dunque a motivarne la presenza sulla base dell'immagine. Di qui l'idea che il c. sia un'arte "ventriloqua ...
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FAMILIARE O FAMIGLIARE?
Si possono usare entrambe le forme, con i relativi derivati
familiarità / famigliarità, familiarizzare / famigliarizzare
• La forma familiare, più frequente, è modellata direttamente [...] famigliare, meno comune, rimane più fedele al nome famiglia, da cui deriva
Scuoti il tuo pack virtuale per sentire il suono famigliare di tanti confetti (www.tic-tac.it).
Usi
Molto frequente negli ultimi anni è il sostantivo familismo ‘eccessivo ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...