Marks, Richard
Stefano Masi
Montatore statunitense, nato a New York il 10 novembre 1943. Allievo della grande montatrice Dede Allen, ne ha ereditato la lezione sviluppando la capacità di costruire il [...] lavorare come assistente al montaggio nel campo della pubblicità. Successivamente venne assunto come assistente della Allen al montaggio del suono in Rachel, Rachel (1968; La prima volta di Jennifer) di Paul Newman. Fu ancora suo collaboratore in due ...
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Musicista tedesco (Hanau 1895 - Francoforte sul Meno 1963). Compositore, direttore d'orchestra e teorico della musica, la sua forte personalità è a tutt'oggi uno dei pilastri della musica contemporanea. [...] fu primo violino dell'orchestra dell'Opera di Francoforte; nel 1921 costituì con L. Amar un quartetto, nel quale suonò la viola fino al 1929. Nominato nel 1927 professore di composizione alla Hochschule für Musik di Berlino, restò ufficialmente in ...
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Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneon, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921, morto a Buenos Aires il 5 luglio 1992. Studiò il bandoneon (strumento di [...] europea. Ancora ragazzo, fu chiamato da C. Gardel a collaborare alle musiche del film El día que me quieras (1935); suonò inoltre nell'orchestra di A. Tróilo, considerato il maggior virtuoso di bandoneon dell'epoca. A partire dalla fine degli anni ...
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U2
Ernesto Assante
Dall’Irlanda alla conquista del mondo musicale
Rock band irlandese nata nel 1976 a Dublino, tra le più importanti formazioni del rock degli ultimi decenni, gli U2 hanno raggiunto [...] alle stampe nel 1980 il primo album, Boy, che racchiude molti dei luoghi musicali che avrebbero caratterizzato il suono della band.
Il suono cristallino e ricco di armonici della chitarra di The Edge, le atmosfere cariche di pathos dei testi di Bono ...
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Poeta e storico caribico di lingua inglese (n. Bridgetown, Barbados, 1930). Prof. di storia sociale e culturale alla University of West Indies (Kingston, Giamaica), dal 1983 al 1991, dal 1993 di letterature [...] , frutto di una fusione originale di etnie. Nel solco della tradizione orale, nei suoi versi contano soprattutto ritmo e suono, ed essi devono essere ascoltati piuttosto che letti. Si è affermato come uno dei maggiori poeti delle Indie Occidentali ...
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Nome d'arte del cantautore italiano Adelmo Fornaciari (n. Roncocesi, Reggio nell'Emilia, 1955). Vinse come cantante solista il festival di Castrocaro nel 1981, dedicandosi in seguito all'elaborazione di [...] D.O.C. (2019); D.O.C. Deluxe (2020); l'album di cover Discover (2021). Nel 2011 ha pubblicato il libro autobiografico Il suono della domenica. Il romanzo della mia vita, mentre è del 2023 il docufilm Zucchero - Sugar Fornaciari di V. Zanella e G. De ...
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Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] effettuato sulla colonna sonora intesa come specchio di emozioni momentanee, ma anche teso a evidenziare le potenzialità del suono per sfruttare l'ambiguità della sua natura diegetica ed extradiegetica. Tra i premi che hanno sancito il prestigio ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] , 15 ag. 1950; La Nuova fiaccola, 26 ag. 1950; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XXVIII legisl., ad Indices;B. De Luca, Il Suono e il sonno, in Riv. abruzzese, I (1895), pp. 33-40; C. Bauer, Die Familie C. ..., in Zeitschr für bildende Kunst ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] . Fu poi a Parigi e a Londra, ove si fece apprezzare per le singolari qualità interpretative e, tornato in Italia, suonò nel 1921 alla sala Tassiana di Sorrento. Conseguito il diploma in pianoforte e in composizione, fu invitato a esibirsi come ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] marzo 1871.
Appresi i primi insegnamenti dal padre, il B. si dedicò alla composizione e allo studio del violoncello, che suonò in seguito nell'orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Nel 1854 compose la prima Sinfonia a grande orchestra, alla quale ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...