DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] veniva attribuito al dedicatario. Per cui risulta che "già a dieci anni Il Verso s'era affermato "nella musica et habilità del suono" ed aveva dato alla luce un primo libro di ricercari a due voci". In seguito, non riuscendo a conciliare l'indubbia ...
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Franciolini, Gianni
Simone Emiliani
Regista cinematografico, nato a Firenze il 1° giugno 1910 e morto a Roma il 1° gennaio 1960. Influenzato dal cinema francese degli anni Trenta e dalle atmosfere del [...] per disegnare un altro 'diario di una donna perduta' e ricorse spesso a primi piani ravvicinatissimi e al suono come elemento drammatico (il rumore dei treni recepito in maniera amplificata dalla protagonista). Buongiorno, elefante!, storia di un ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] funzione Z e pressapoco come questa dipendente dalla funzione Γ di Eulero.
Nel campo dell'acustica scrisse l'opera Teoria del suono nei suoi rapporti con la musica, Milano 1875, sostenendo la necessità di adottare un corista unico per tutti gli Stati ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] l'argento vivo ne, cannelli dopo fattone il vuoto (1677); Del suono, de' tremori armonici e dell'udito (1679); Del ghiaccio e argomenti trattati, opere come La pressione e la tensione, Del suono, ecc., sono ricche di pagine in cui l'osservazione si ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] un tipo di vocalità e di emissione di estrazione protoromantica, […] non immemore di tutta una tradizione belcantistica (così il suono non viene mai violentato o aggredito)» (in Il Gazzettino, 18 luglio 1972, a proposito di Ernani cantato all’Arena ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] a Weimar dove studiò violino al Konservatorium (imparò in seguito a suonare la sega e il piano), mentre al contempo cresceva il suo lingua, data l'appartenenza a una famiglia alto-borghese), suonò il violino in un'orchestra che accompagnava film muti, ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] sua fondazione da parte di un coacervo di forze e di interessi cui il conflitto mondiale aveva offerto obiettivi comuni suonò, infatti, come una dichiarazione di guerra al maggior istituto di credito ordinario del Paese, la Banca commerciale italiana ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] e la sua autorità ad Avignone si ridusse ad un fantasma.
La reazione della S. Sede fu quanto mai energica e suonò condanna alla acquiescenza dimostrata dal vicelegato di fronte al dilagare della rivolta.. Il 21 apr. 1790 Pio VI emanò un breve ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] ripresa l'opera sia fatta "ben intendere e con i suoi avvertimenti da Pavolo Magni che averà di accompagnare col suono la comedia e soprintendere alle distribuzioni e disposizioni delle parti": un ruolo che già lo rivela figura di spicco all'interno ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] op. 3 (poi arrangiati per tastiera da T. Giordani), si esibì frequentemente come violinista solista al King's theatre di Haymarket (suonò, per esempio, tra le due parti del Gioas, re di Giuda di J.Chr. Bach nonché all'interno dell'oratorio handeliano ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...